La giunta comunale ha approvato una delibera che autorizza il Dipartimento della Protezione civile a installare una stazione relativa al progetto di sviluppo della Rete Accelerometrica nazionale (Ran) all’interno di un locale di proprietà comunale. L’atto è stato proposto dall’assessore alla protezione civile Barbara Magi.
Il progetto prevede, da parte del Dipartimento della Protezione Civile e su fondi Pnrr, la realizzazione di un sistema avanzato e integrato di monitoraggio degli eventi sismici: sono previste centoventisei nuove stazioni in Ran in altrettanti comuni. A Siena, in particolare, l’amministrazione comunale ha identificato, a seguito di alcuni sopralluoghi, una sede idonea all’interno dell’edificio di proprietà in strada di Vico Alto, 47.
La Rete Accelerometrica Nazionale è una rete di monitoraggio accelerometrico distribuita sull'intero territorio nazionale che registra terremoti di media ed elevata intensità. La Ran è gestita dal Servizio rischio sismico del Dipartimento della Protezione Civile. I parametri e le forme d’onda sono archiviati automaticamente nel database centrale e sono poi resi disponibili sul sito: ran.protezionecivile.it. La Ran è costituita da circa seicentocinquanta stazioni digitali collegati al Centro di acquisizione Ran di Roma. Le finalità della Ran sono molteplici, ed in particolare i dati accelerometrico possono essere utilizzati nell'ambito di: studi ingegneristici (progettazione antisismica, microzonazione); studi sismologici (studi di sorgenti sismiche, fenomeni di direttività). L'ubicazione di ogni postazione è scelta in base ad una analisi statistica dei terremoti storici. Tale logica consente di ottenere entro pochi minuti dall'evento una mappa della distribuzione dei picchi di accelerazione in tutta l'area epicentrale.