“Il futuro di Pay Care e di Whirlpool, mi riferisco principalmente ai lavoratori, è stato affrontato fin dai primi giorni di mandato di questa amministrazione. Non ci siamo tirati indietro rispetto ai contenuti e alle promesse avanzate in campagna elettorale, a livello locale e nazionale”. Così il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha risposto, durante la seduta del Consiglio comunale di oggi, martedì 11 luglio, all’interrogazione presentata dal consigliere comunale Alessandro Masi (Pd) in merito alle vicende di Pay Care e Whirlpool.
“Si tratta – ha proseguito il primo cittadino - per entrambi i casi di scelte prese da aziende private. Questo limita enormemente il raggio di azione di un Comune. Il mercato ha delle regole ben precise e come sappiamo deve ‘autodeterminarsi’. L’attenzione deve comunque restare alta sui lavoratori e sul riassorbimento della forza lavoro”.
“Per quanto riguarda – ha detto Nicoletta Fabio - l’azienda Pay Care, i dipendenti, ci hanno riferito come per tanto, troppo tempo, siano rimasti senza risposte, anche da parte delle amministrazioni del territorio coinvolte maggiormente nella vicenda Quello che i lavoratori contestano all’azienda, oltre all’interruzione di ogni tipo di dialogo, è il fatto di non essere stati lasciati liberi di trovare accordi occupazionali con altre realtà imprenditoriali. Attendiamo ora di conoscere l’esito del prossimo tavolo regionale, tavolo in cui l’azienda ha deciso di incontrare le organizzazioni sindacali. Auspichiamo che entro la scadenza del contratto di solidarietà possa essere trovata una soluzione, sottolineando la ferma volontà di questa amministrazione di cercare di riassorbire la forza lavoro che potrebbe uscirne svantaggiata”.
“Per quanto riguarda Whirlpool – ha dichiarato il Sindaco - sappiamo essere in atto ormai da diverso tempo la cassa integrazione. Dal gennaio 2023 siamo venuti a conoscenza dell’acquisto della società turca Arcielik di oltre il 75 per cento della multinazionale americana. Al momento siamo in attesa di conoscere il piano industriale della società che deve essere comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico entro il prossimo autunno. La priorità ovviamente resta quella di cercare di tenere aperto il sito di Siena con i suoi dipendenti. Questo alla luce dell’eccellenza e dell’unicità rappresentata dalla fabbrica senese specializzata nella produzione di congelatori. Come amministrazione possiamo garantire un dialogo aperto e costante con il Governo riguardo al piano industriale della società, che sarà presentato dopo l’estate, a tutela e salvaguardia dei lavoratori coinvolti. Sarà nostro interesse e obiettivo cercare di mantenere aperto lo stabilimento senese, tra le priorità del Governo nazionale, anche alla luce degli ultimi incontri avvenuti qui a Siena con il ministro Urso” ha concluso Nicoletta Fabio.
Il consigliere Alessandro Masi (Pd) si è dichiarato soddisfatto. “Spero che gli impegni di attenzione e sostegno dell’amministrazione possano dare un aiuto, soprattutto per quanto riguarda l’interlocuzione con il Governo in vista della presentazione del piano industriale di Whirlpool, in modo da dare maggiore chiarezza ai lavoratori. L’invito a seguire con attenzione queste due vicende aziendali”.