L’assessore alla sanità del Comune di Siena Giuseppe Giordano e il presidente della commissione servizi sanitari e sociali Francesca Cesareo hanno incontrato questa mattina, mercoledì 19 luglio, presso il Comune di Siena il presidente provinciale dell’ordine dei tecnici di radiologia medica e professioni sanitarie Massimo Ferrandi.
E’ stata l’occasione per fare il punto della situazione su diversi aspetti di interesse sanitario. L’obiettivo condiviso è stato quello di aprire un dialogo e confrontarsi sulle tematiche più attuali, a partire dalle problematiche relative alla valorizzazione professionale, alla mancanza di ricambi e alle questioni legate alla formazione. E’ stata poi evidenziata l’opportunità di promuovere progetti che possano dare maggiore attenzione alle cure intermedie, come ad esempio la radiologia domiciliare, esami di laboratorio e alcune cure riabilitative.
L'Ordine ha inoltre richiesto di porre all’attenzione dell’Università di Siena e dell’Azienda ospedaliera universitaria senese la necessità di ragionare sulla implementazione del numero dei posti per alcuni corsi di laurea delle professioni sanitarie, nonché verificare la possibilità di attivare altri corsi interateneo, anch’essi carenti di professionisti, con le altre università toscane (es. educatori professionali, assistenti sanitari, audiometristi ecc.ecc.).
"Massimo compiacimento e soddisfazione per la sintonia e concordanza espressa nelle riflessioni intercorse durante l’incontro sui temi significativi, difficili ed alcuni addirittura scottanti della Sanità senese e anche provinciale e sulle criticità e incertezze relative alla carenza di professionisti sanitari formati, competenti e utilizzabili e la loro formazione sia di base che post base - dichiara il presidente dell'Ordine TSRM PSTRP di Siena Massimo Ferrandi - L’auspicio è quello di una maggiore sinergia tra tutte le componenti coinvolte e interessate. Abbiamo comunicato come Ordine la disponibilità piena e incondizionata nell’aiutare nel tentativo di migliorare, per quanto possibile, i processi, gli andamenti e le serie difficoltà sanitarie e formative universitarie affrontate nell’incontro".