Una rapina avvenuta lo scorso mercoledì 19 marzo a Torrita di Siena ha suscitato grande preoccupazione nella comunità, proprio durante i giorni dei festeggiamenti per il Palio dei Somari. La vittima dell’aggressione, un giovane commerciante di origine pakistana benvoluto e conosciuto da molti, aveva aperto da poco un'attività alimentare che, nonostante fosse appena arrivato in zona, stava già incassando buone cifre. L'incasso della giornata, di alcune centinaia di euro, sarebbe stato l'oggetto della rapina.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Montepulciano, il giovane titolare dell’esercizio commerciale è stato preso di mira dai rapinatori, probabilmente attirato dalla buona attività economica del suo negozio. I malviventi, in un tentativo di rapina violenta, lo avrebbero colpito con vari fendenti al corpo, utilizzando un coltello e altri oggetti, nel tentativo di vincere la resistenza del ragazzo che si opponeva per non far loro sottrarre l’incasso. Il giovane, infatti, si era difeso con forza, cercando di proteggere il denaro guadagnato durante la giornata.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Montepulciano e coordinate dalla Procura della Repubblica di Siena, hanno portato ad una rapida individuazione dei responsabili. Grazie alla visione delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte, in particolare quelle del fratello della vittima e dello stesso commerciante aggredito, i Carabinieri sono riusciti a risalire ai colpevoli in tempi brevi. Si tratta di due giovani del posto, uno dei quali è minorenne e l'altro appena maggiorenne.
I due sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Siena e alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Firenze, ritenuti responsabili della rapina avvenuta ai danni del giovane commerciante.
Fortunatamente, migliorano le condizioni cliniche della vittima, che non è rimasta gravemente ferita nell'aggressione. La comunità, pur scossa dall’accaduto, ha mostrato grande solidarietà nei confronti del ragazzo, augurandogli una pronta guarigione.
L’attività investigativa continua, con i Carabinieri che rimangono attenti e vigili sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare fenomeni delinquenziali che turbano la serenità della comunità.
