“Ringrazio medici, infermieri, tutto il personale sanitario delle Scotte grazie al quale il servizio per la cura dei bambini sarà raddoppiato. Il passaggio da 12 a 24 ore del Pronto Soccorso Pediatrico a partire dal Primo Maggio è un servizio fondamentale per Siena e un successo di collaborazione". A dirlo David Chiti, che da anni si batte insieme all' associazione Noi Siena per il potenziamento dei servizi per i piccoli pazienti dell'Aou Senese.
“È il progetto di cui andiamo orgogliosi - dice Chiti - frutto dell’impegno di tante persone a me vicine, primo fra tutti l'attuale Vice Presidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli. Nel 2013 abbiamo raccolto oltre 3500 firme per chiedere questo scatto di civiltà alla città. Grazie a Scaramelli, allora presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, fu infatti predisposta e portata in approvazione nel 2015 la Legge regionale che istituisce a Siena e in tutti gli ospedali toscani questo importante servizio, dotato di un’équipe multidisciplinare di medici specializzati”.
Negli anni il servizio ha avuto modo di crescere e di prendere forma, fino ad arrivare all’ultima novità che vede Siena e il suo ospedale ampliare, su tutto l’arco delle 24 ore, il Pronto Soccorso Pediatrico.
“Ringrazio in particolare anche il dottor Giovanni Bova, che dirige il Pronto Soccorso, il professor Salvatore Grosso, la dottoressa Maria Serena Beccaluva direttrice del Dipartimento delle Professioni Infermieristiche ed Ostetriche. È grazie alla loro collaborazione e all’impegno di tutti i medici e infermieri che questo progetto sarà attivo giorno e notte al Pronto Soccorso delle Scotte con la presenza costante di un pediatra e di personale infermieristico con esperienza nell’assistenza dei bambini. Un grande ringraziamento al professor Antonio Barretta, direttore generale Aou Le Scotte Siena, per la continua attenzione - conclude Chiti - verso i bisogni dei pazienti compresi i più piccoli, ai quali sono stati dedicati nuovi ambienti con percorsi separati da quelli degli adulti”.
