Ben 23.839 tra ragazze e ragazzi delle scuole del territorio della Asl Toscana Sud Est sono stati coinvolti nei progetti di promozione della salute durante l'anno scolastico 2023/24, organizzati dalla UOC Promozione ed etica della salute diretta dalla dottoressa Vittoria Doretti. I programmi sono stati coordinati dalle professioniste e dai professionisti dell’ Educazione alla salute (EAS) in collaborazione con il personale docente, i dirigenti scolastici e gli uffici scolastici provinciali di Grosseto, Siena e Arezzo.
La metodologia utilizzata è di tipo interattivo ed esperienziale (Life Skills Education e Peer Education) con l’obiettivo di favorire l'empowerment della persona, rafforzarne le potenzialità ed aiutarla a diventare protagonista del proprio processo di crescita e cambiamento. Pensati con l'obiettivo di formare e fornire strumenti cognitivi agli studenti e studentesse delle scuole di ogni ordine e grado, alcuni programmi hanno previsto la formazione rivolta al personale docente.
«Attraverso la metodologia Life Skills, - spiega Aniello Buccino, assistente sanitario responsabile Educazione alla Salute del Dipartimento delle Professioni tecnico sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione, diretto dalla dottoressa Daniela Cardelli, - si allenano quelle competenze che portano a comportamenti positivi e di adattamento in grado di rendere l'individuo capace di fronteggiare efficacemente le sfide della vita di tutti i giorni. Acquisire e applicare le Life Skills può influenzare il modo in cui ci sentiamo rispetto a noi stessi e agli altri. Sono competenze che contribuiscono alla percezione di autoefficacia, autostima e fiducia in noi stessi. Le Life Skills giocano un ruolo importante nella promozione del benessere mentale, favorendo la motivazione a prenderci cura di noi stessi e degli altri, la prevenzione del disagio mentale e dei problemi comportamentali e di salute».
«Con la fine dell’anno scolastico, – prosegue Aniello Buccino, – si concludono anche i progetti messi in campo dall’Asl Toscana Sud Est con le scuole grossetane, senesi e aretine. Durante l’anno scolastico 2023/24 sono stati raggiunti e migliorati numeri che erano già importanti, frutto del rafforzamento della rete di collaborazioni sempre più ampia e di un’offerta educativa orientata ad offrire risposte sempre più mirate alla complessità dei bisogni di salute della comunità scolastica. Quello scolastico rappresenta il target per eccellenza della promozione della salute, attraverso gli interventi con la scuola, intesa come comunità che comprende dirigenti, docenti, personale non docente, componente studentesca e famiglie, è infatti possibile e auspicabile coinvolgere l’intera comunità e valorizzare al meglio tutte le potenzialità del territorio».
Progetti di Educazione e Promozione della salute nelle scuole, più di 23mila studentesse e studenti coinvolti
In particolare l'attenzione è stata posta sullo stare bene a scuola, affettività e sessualità consapevole, prevenzione delle dipendenze e comportamenti a rischio, cultura della donazione e cittadinanza consapevole, alimentazione e movimento