La Polizia di Stato celebra oggi i 171 anni dalla Fondazione. Anche a Siena, alle 9.30 circa sono stati resi gli onori ai Caduti con la deposizione di una corona di alloro del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, da parte del Questore Pietro Milone, alla presenza del Prefetto Matilde Pirrera, al Cippo dei giardini de La Lizza.
A seguire si è tenuta la cerimonia presso il Teatro dei Rinnovati in occasione della quale sono stati consegnati riconoscimenti per meriti di servizio e medaglie di commiato al personale in quiescenza, oltre ad omaggi alle Scuole che hanno partecipato al progetto di educazione alla legalità della Questura di Siena #cresciconsapevole e ai due poliziotti più anziani della provincia di Siena, entrambi 99enni ed ex appartenenti alla Polizia Stradale, Ispettore Umberto Leo e Appuntato Giuseppe Borracino.
PREMIATI
- Encomio solenne, all’ispettore della polizia di stato Livio Marini, encomio al vice ispettore domenico comparone e all’assistente capo coordinatore David Manganelli, in servizio presso la squadra mobile e l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando straordinarie capacita’ professionali e non comuni doti investigative, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di disarticolare un’associazione per delinquere, composta da cittadini di origine nigeriana e ghanese, finalizzata alla tratta di esseri umani, riduzione in schiavitu’, sfruttamento alla prostituzione ed altro - Siena, 4 giugno 2020”.
- Encomio solenne all’assistente capo coordinatore della polizia di stato Donato Zocco, in servizio presso la Digos della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune intuito investigativo espletava una articolata attività di polizia giudiziaria che si concludeva con la cattura di un latitante e con l’arresto dei suoi due fiancheggiatori, tutti dediti a crimini di particolare pericolosita’, tra cui attentati in danno di edifici istituzionali - Brescia, 22 maggio 2019”.
- Encomio all’ispettore della polizia di stato Fabio Vaccaro in servizio all’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando capacita' professionali, libero dal servizio, effettuava una attività di polizia giudiziaria conclusasi con l'arresto di una persona, nei cui confronti risultava emessa, dall'autorità giudiziaria, una ordinanza di custodia cautelare, in quanto resasi responsabile del reato di rapina - Siena, 1° gennaio 2018”.
- Lode al commissario capo della polizia di stato Fausto Camisa, al sovrintendente capo Luca Amedei, al sovrintendente Andrea Mazza, agli assistenti capo coordinatori Luigi Helg e Davide Gamberucci, in servizio presso l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, l’ufficio di gabinetto e la squadra mobile della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando qualità professionali ed intuito investigativo, coordinava ed espletavano un'attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l'esecuzione di provvedimenti restrittivi nei confronti di un'associazione criminale, composta da soggetti di origine campana, dediti alla detenzione ed allo spaccio di un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti - Siena, 14 settembre 2018”.
- Lode agli ispettori superiori della polizia di stato Marco Gentile e Gianni Cavallini, agli assistenti capo coordinatori antimo d’amodio e giovanni bellisario, in servizio alla digos, all’ufficio immigrazione e alla squadra mobile della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando capacità professionali, coordinavano ed effettuavano un servizio di ordine pubblico, in occasione di un incontro di calcio, riuscendo a gestire le emergenze sorte dagli scontri tra le due opposte tifoserie, individuando ed assicurando alla giustizia alcuni soggetti facinorosi - Siena, 3 giugno 2018”.
- Lode all’ispettore della polizia di stato Michele Marri in servizio presso la squadra mobile della Questura di Siena”.
Motivazione
“Evidenziando capacità professionali, coordinava una attività di polizia giudiziaria che consentiva di bloccare e trarre in arresto un uomo che, in stato di alterazione da sostanze alcooliche, si era reso responsabile di gravi minacce nei confronti della compagna e dei loro due figli, nonchè dei reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale - Siena, 8 aprile 2018”.
- Lode all’ispettore della polizia di stato Sergio Zampolini, al vice sovrintendente Luca Tozzi e all’assistente capo coordinatore Mirko Carocci, in servizio presso il commissariato di pubblica sicurezza di Chiusi - Chianciano Terme.
Motivazione
“Evidenziando qualità professionali ed intuito investigativo, espletavano una attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l'arresto di un cittadino tunisino, responsabile di cessione di sostanze stupefacenti, che portavano alla morte per overdose di un diciottenne - Perugia, 12 luglio 2018”.
- Lode al vice ispettore della polizia di stato Andrea Bensi e all’assistente capo coordinatore Dominetta Ceccherini in servizio presso la squadra mobile della Questura di Siena”.
Motivazione
“Evidenziando capacità professionali ed intuito investigativo, espletavano una laboriosa attività investigativa che si concludeva con l'esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque soggetti, responsabili di lesioni personali pluriaggravate - Siena, 9 marzo 2018”.
- Lode all’assistente capo coordinatore della polizia di stato Francesco Brilli, in servizio presso la squadra mobile della Questura di Siena.
Motivazione
“Evidenziando capacità professionali, espletava una attività di indagine volta all'identificazione degli autori di rapine e furti con strappo - Reggio Emilia 2015/2018”.
- Lode all’assistente capo della polizia di stato Fausto Nisi, in servizio presso il commissariato di pubblica sicurezza di Chiusi - Chianciano Terme.
Motivazione
Evidenziando capacità professionali ed impegno espletava una attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 cittadini albanesi, appartenenti ad un gruppo criminale dedito a reiterati furti in abitazione, commessi nelle province di Firenze, Pisa, Livorno, Pistoia e Siena ed alla ricettazione dei proventi dell'attività delittuosa - Firenze, 10 febbraio 2019”.
Medaglie di commiato al personale della polizia di stato collocato in quiescenza:
Medaglia al commissario capo della polizia di stato Claudio Boniello, in quiescienza dal 1 febbraio 2023;
Medaglia al vice sovrintendente della polizia di stato Giuditta Capone in quiescienza dal 1 dicembre 2022;
Medaglia all’assistente capo coordinatore della polizia di stato Stefano Rossi, in quiescienza dal 1 marzo 2023;
Medaglia all’assistente capo coordinatore della polizia di stato Donatella Cataldo, in quiescienza dal 1 aprile 2023.
Ispettore della polizia di stato Umberto Leo, arruolato nel 1943, in quiescenza dal 1984.
Di origine viterbese è entrato a far parte della polizia di stato nel 1943 presso la scuola regia di Caserta. Nello stesso anno, all’età di 18 anni, venne inviato in Slovenia con il battaglione “Fiume”. Dopo il rientro a Roma, a seguito dell’armistizio, gli uomini del battaglione rimasero in concentramento alla caserma “mussolini”, fino al 1958, anno in cui l’agente Umberto Leo fu avviato al corso sottufficiale a roma, presso la caserma guido reni, ove conseguì il grado di vice brigadiere. Nel 1959, fu inviato al corso della specialità polizia stradale presso il caps di Cesena, terminato il quale venne momentaneamente assegnato alla polizia stradale di roma, per poi essere definitamente trasferito alla sezione polizia stradale di siena, ove ricopri’ l’incarico di capo ufficio verbali fino all’agosto 1984, anno in cui andò in pensione con il grado di ispettore.
L’appuntato della polizia di stato giuseppe borracino, arruolato nel 1948, in quiescenza dal 1982.
Di origini napoletane è entrato a far parte della polizia di stato nel 1942 come “avventizio”, e venne inviato al compartimento polizia stradale di Palermo. Nel 1948 venne trasferito al commissariato di nicosia, enna, dove restò per circa 5 mesi. Rientrato alla fine del 1948 a Palermo venne prima inviato al distaccamento polizia stradale di salemi, trapani, e successivamente di nuovo a palermo al compartimento polizia stradale. Nel 1949 partì per il corso da “effettivo” a nettuno. terminato il corso, l’anno successivo, venne trasferito alla sezione polizia stradale di Siena. Nel 1951 quando fu costituito il distaccamento di polizia stradale a san quirico d’orcia (si) l’agente borracino venne lì trasferito e vi rimase fino al 1953, anno in cui torno’ alla sezione polizia stradale di Siena. Nel 1960 ottenne il grado di “appuntato” e prosegui’ così la sua carriera alla polizia stradale di siena fino al 1982, anno in cui andò in pensione.
Elaborati prodotti dalle scuole della provincia che hanno partecipato al progetto di educazione alla legalita’ della questura di siena #cresciconsapevole, per l’anno scolastico 2022/2023.
Per le scuole secondarie di primo grado l’istituto comprensivo Poggibonsi 1 - scuola “Marmocchi”;
Per le scuole secondarie di secondo grado:
L’istituto d’istruzione superiore “Sallustio Bandini” di Siena
L'istituto d’istruzione superiore “Tito Sarrocchi” di Siena
L’istututo d’istruzione superiore Valdichiana di Montepulciano
L’istituto d’istruzione superiore Valdichiana di Chiusi
Coloro che fattivamente hanno contribuito alla realizzazione del progetto #cresciconsapevole:
Il direttore dell’unità operativa complessa farmaco-tossicodipendenze dell’azienda usl toscana sud est dottor Marco Becattini;
in rappresentanza del direttore dell’unità operativa complessa di psicologia per la provincia di Siena dell’azienda usl toscana sud est, la dottoressa Giulia Centini;
per il cus siena il maestro di scherma Daniele Giannini;
per la squadra mobile della questura di Siena il dirigente vice questore aggiunto della polizia di stato dottor Riccardo Signorelli, l’assistente capo coordinatore Dominetta Ceccherini;
per la sezione operativa per la sicurezza cibernetica - polizia postale di Siena il responsabile sostituto commissario della polizia di stato Marco Peltrera;
per la polizia stradale il vice ispettore della polizia di stato Gianni Nogarotto responsabile del distaccamento di Montepulciano.