“La cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati nati e residenti a Poggibonsi, mozione approvata dal consiglio comunale ed ostentata dal sindaco Susanna Cenni come un gesto dal grande valore simbolico, è in realtà solamente una presa in giro.
Questa è, in primo luogo, una beffa ai danni dei figli degli immigrati perché, trattandosi di un atto, appunto, puramente simbolico, non porta loro alcun diritto o possibilità in più. In secondo luogo, squalifica e banalizza coloro che hanno lavorato duro per ottenere, secondo le regole e la legge, la cittadinanza italiana, che è e rimane una cosa seria”.
“Il sindaco Cenni, da poco insediato, imposta le politiche dell'amministrazione sull'ideologia. Ricordo che ci sono imprenditori, aziende, liberi professionisti, cittadini, che aspettano interventi e risposte immediate su problemi concreti della nostra città. Invece dei gesti simbolici ed inutili, la invitiamo ad occuparsi delle problematiche reali di Poggibonsi, a partire dalle necessarie varianti al piano operativo e al piano strutturale, al sostegno alle imprese, alla riqualificazione del centro storico, alla sicurezza della città. Tutte cose che il Pd non prende in considerazione, preferendo azioni simboliche che non servono a niente e a nessuno”.
Lo scrivono in una nota, il deputato senese di Fratelli d'Italia onorevole Francesco Michelotti, il coordinatore comunale di Fdi avvocato Manfredi Biotti, i consiglieri comunali di Poggibonsi Roselli e Martinucci.
