“I numeri attuali ci impediscono di prendere in considerazione la riduzione delle tariffe, una valutazione sarà possibile in futuro”. Così l’assessore alla mobilità e ai trasporti del Enrico Tucci ha risposto, durante la seduta del Consiglio Comunale di oggi, giovedì 28 Settembre, all’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo Forza Italia Udc Nuovo Psi Lorenza Bondi e Marco Falorni, in merito ai parcheggi a pagamento presso l’ospedale delle Scotte.
“Su mandato del Sindaco - ha spiegato l’assessore Tucci - ho convocato il presidente di Sigerico e poi ha avuto una interlocuzione a distanza col direttore generale, attualmente in malattia, ma disponibilissimo. Intanto un primo dato sul tasso di occupazione di questi parcheggi. Risultano pressoché completi (occupazione superiore al novanta per cento dei posti disponibili) per 122 giorni l’anno, l’occupazione media nei giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì risulta nell’anno dell’82 per cento mentre, a causa del minore afflusso di veicoli nel fine settimana, si riduce al 62 per cento se calcolata sull’intera settimana. Purtroppo i crudi numeri ci impediscono di prendere in considerazione la soluzione proposta dagli interroganti. In particolare, qualora la tariffa fosse portata a un euro per una permanenza fino a 24 ore, il mancato introito per Sigerico sarebbe superiore a 750mila euro per cui tale situazione appare impraticabile. Con il direttore generale abbiamo poi valutato l’ipotesi di rendere gratuite le prime due ore, spesso necessarie per completare una prestazione da parte di utenti ambulatoriali. L’adozione della gratuità delle prime due ore comporterebbe un minor introito da parte di Sigerico di circa 250mila euro. In questo particolare momento, in cui le entrate del Comune non sono particolarmente brillanti, non riteniamo di poterci permettere questo minore introito di Sigerico. Nei prossimi anni speriamo sia possibile prendere questo provvedimento per agevolare i nostri cittadini e tutti gli utenti del policlinico”.
Il consigliere Marco Falorni (Forza Italia Udc Nuovo Psi), che ha illustrato l’interrogazione, si è dichiarato parzialmente soddisfatto: “Apprezzo la sincerità dell’assessore, ma rimango sorpreso dal contenuto della risposta. Voglio essere ottimista, e dopo decenni di amministrazione di sinistra, che non ha minimamente considerato la questione, quantomeno si intravede un’apertura nell’ottica di una revisione delle tariffe. Da un’amministrazione di centrodestra sociale, però, mi aspetto un deciso cambiamento, che spero di vedere in questi cinque anni di governo”.