Paolo Rossi sarà per la prima volta al Teatro Poliziano martedì 12 Marzo. Alle 21.15, è in programma a Montepulciano “Da questa sera si recita a soggetto. Il metodo Pirandello”. Il noto comico si confronta con l'opera considerata la massima espressione pirandelliana del teatro che racconta il teatro. Occupando tutti gli spazi della sala, dalla platea al foyer, la pièce coinvolge il pubblico che diviene parte integrante dello spettacolo.
Spettatrici e spettatori sono in attesa che lo spettacolo inizi, ma dietro al sipario si accende una discussione che degenera in una lite: la disputa riguarda il metodo da utilizzare per la messa in scena della commedia che deve essere rappresentata a soggetto, ovvero improvvisata. È quindi impossibile prevedere cosa accadrà davvero sulla scena, perché la performance prenderà forma direttamente sul palcoscenico, dal vivo, a patto che tutti, attori e pubblico, improvvisino all'unisono. Ogni serata è quindi unica, come fosse il primo giorno di prova di uno spettacolo teatrale: sarà così possibile scoprire come nasce uno spettacolo, svelando i momenti della creazione artistica. La compagnia formata da Emanuele Dell'Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Alessandro Cassutti e Laura Bussani si avvale di Lorenza Gioberti per le scene ed Elisabetta Menziani ai costumi, con la produzione di Agidi.
“Un teatro partecipato, un teatro di ri-animazione dove il pubblico è spettatore attivo”, così commenta Paolo Rossi che si lascia ispirare da Pirandello, pur rimanendo fedele alla realtà attuale "perché la realtà entra in qualsiasi cosa sia viva come il teatro".
“La vita nel teatro dunque - precisa il capocomico - ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d'autore. Pirandello, pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo aveva fatto togliere il proprio nome dal cartellone, e allora chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalca montagne”.
Paolo Rossi ricorda i suoi maestri Dario Fo, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Giorgio Strehler e appunto Luigi Pirandello: “Proprio Pirandello mi è apparso in sogno e mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto per interpretarlo". Con il consueto gusto per l'umorismo surreale, Paolo Rossi si cimenta con questa nuova sfida teatrale che impreziosisce una carriera di successi ottenuti anche tra tv, canzone e cinema: è stato recentemente al festival di Berlino con l'apprezzatissimo film di Margherita Vicario Gloria!”.
La stagione del Teatro Poliziano si concluderà domenica 7 Aprile con “Il malloppo”, una satira feroce ed esilarante affidata ai protagonisti Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro.
Biglietti: Settore 1: 20 euro - Settore 2: 16 euro - Under 30: 10 euro - riduzioni soci Coop
Info: www.fondazionecantiere.it - Biglietti online: www.vivaticket.it