Monteroni d’Arbia continua a investire sulla mobilità sostenibile. Ieri, lunedì 26 Giugno, è stato inaugurato il nuovo tratto del percorso ciclo-pedonale realizzato nella zona industriale sud del capoluogo, in direzione di Lucignano d’Arbia. L’intervento è stato realizzato grazie all'utilizzo di risorse proprie dell’amministrazione comunale e a un contributo assegnato a Monteroni d’Arbia dalla Regione Toscana per il progetto “Camminare e pedalare lungo la Cassia in sicurezza” finanziato nell’ambito del bando regionale “Azioni regionali per la sicurezza stradale”.
“Monteroni d’Arbia - afferma il sindaco, Gabriele Berni - è amico delle due ruote, dei pedoni e di chi ama scoprire e riscoprire i territori in maniera lenta, sostenibile e consapevole. La realizzazione del nuovo tratto del percorso ciclo-pedonale nella zona industriale sud del capoluogo in direzione di Lucignano d’Arbia è il secondo stralcio funzionale di un intervento avviato negli anni scorsi e rafforza gli investimenti del Comune per incentivare la mobilità sostenibile, il turismo slow e la valorizzazione della Via Francigena cercando di rendere più facilmente raggiungibili i punti di interesse storico del nostro territorio. L'intervento che abbiamo inaugurato - continua Berni - raggiunge anche l’obiettivo di completare la connessione del centro abitato con tutta la zona artigianale a sud del paese e di riorganizzare gli accessi alla stessa per favorirne un’ulteriore valorizzazione. L'intervento - conclude il sindaco - è stato frutto di una virtuosa collaborazione con le attività private, che voglio ringraziare per l'attenzione e la disponibilità mostrate”.
“Il nuovo tratto del percorso ciclo-pedonale che abbiamo inaugurato - aggiunge l’assessore ai lavori pubblici di Monteroni d’Arbia, Francesco Grassi - si inserisce nel progetto più ampio iniziato lungo la Cassia, fra via Saffi e via Toscana, e sarà completato con un terzo intervento, già in fase di progettazione, per collegare la zona industriale sud del capoluogo a Lucignano d’Arbia. L’intervento appena realizzato - conclude Grassi - ha permesso anche di dare un nuovo assetto alla viabilità dell’area e di riorganizzare gli accessi alla zona industriale sud valorizzando le attività presenti”.