Gennaio è, al MaM - Museo Archeologico di Monteriggioni, un mese di repliche di eventi che hanno avuto grande successo e ai quali sono seguite tante richieste da parte del pubblico.
Dopo Stefano Ricci con le sue Quattro Stagioni della vita dell’Uomo, sold out in pochi giorni, è la volta del ritorno di Duccio Balestracci e i Willos' con il libro “Attraversando l’anno. Natura, stagioni, riti”.
Un testo di grande fascino, un viaggio nel tempo che si rinnova e si ripete e che costringe l'uomo a seguire la natura quasi fosse la sua ombra; dall'autunno all'estate i cicli della luce e del buio, della morte e della rigenerazione si susseguono e si trasformano, e con essi lo sforzo umano di arginare una natura generosa ma anche misteriosa, capricciosa e che cambia volto da una stagione all'altra. E così ricorrenze pagane e cristiane, ritualità e credenze si sedimentano, sovrappongono e contaminano. A nulla vale il tentativo di governarle e disciplinarle, messo in opera dalle istituzioni laiche ed ecclesiastiche. Duccio Balestracci pertanto ci accompagna alla scoperta del calendario del cielo e della terra e ci conduce al cuore del rapporto con una natura che si avvicina e si allontana, che fa tremare e amare.
L’evento si terrà il 27 Gennaio, ore 17.30, presso il Museo . Abbadia Isola – Sala Ildebrando. L’ingresso è gratuito; si richiede però la prenotazione ai seguenti recapiti: 0577 304834; [email protected]
Bisogna fare un po’ di storia al riguardo… e fare storia con Balestracci è d’obbligo!
A ottobre dello scorso anno, la presentazione di questo libro fu movimentata e integrata con i “commenti” musicali dei Willos' - irish folk music, straordinaria band internazionale di origine senese che si è esibita in tutta Europa da anni con grande successo, perfetta per le atmosfere evocate da “Attraversando l’anno”.
Fu un'idea quasi improvvisa, creando quella che venne definita dai media "una strana coppia".
Il successo di pubblico, le tante richieste, una formula azzeccata e che a giungo potrebbe dare ulteriori frutti anche se per ora è un segreto: ed ecco che il 27 Gennaio si replica.
Se è vero che si tratta ancora della presentazione di un libro, però lentamente (neanche troppo…) si sta trasformando in una narrazione entusiasmante, corroborata anche delle continue perle video-audio proposte da Duccio Balestracci più o meno ogni giorno dai suoi profili social.
Insomma "Attraversando l'anno" è divenuto uno spettacolo; e che spettacolo! Il Museo ne è un po’ complice e ne è fiero. C’è molta curiosità al riguardo perché Balestaracci, con la sua personalità di grande e istrionico divulgatore non ripete mai le solite cose; non ha un clichet, ma riesce sempre a meravigliare e coinvolgere il pubblico con il fascino del “sapere” reso alla portata di tutto; nella stessa filosofia che caratterizza il Museo, riesce a rendere in linguaggio semplice dei contenuti complessi, emoziona e diverte (con i Willos’ ancora di più) il pubblico degli astanti.
Questa è la formula vincente della Cultura, se si vuole veramente diffonderla e abituare le persone a considerarla parte della propria vita; cioè abbattere le torri d’avorio della “sapienza” e divertire trasmettendo nozioni e contenuti. Infatti il “divertimento” è la formula migliore per insegnare e fare apprendere. Duccio Balestracci, in questo, è un vero e proprio maestro.