E’ quello che ha convocato per martedì 15 ottobre alle ore 18 in Sala delle Lupe il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio e che ha annunciato oggi, venerdì 4 ottobre, il vicesindaco Michele Capitani durante l’incontro in Regione Toscana sulla vicenda PayCare.
“L’obiettivo - spiega Capitani - è fare il punto della situazione insieme alle aziende del territorio, nell’ottica di un confronto costruttivo con l’amministrazione comunale che è impegnata fortemente a rendere Siena una città attrattiva e sburocratizzata. Tutto questo anche attraverso il Piano strutturale che prenderà forma nei prossimi mesi, che può aprire spazi per efficientamento energetico, insediamenti produttivi sostenibili, ad esempio in zona Isola d’Arbia, utili anche per l’indotto. Su PayCare la situazione desta preoccupazione: in Regione è emersa la volontà di fare sinergia per trovare le giuste soluzioni. Una delle proposte, anche tramite il tavolo convocato dal Sindaco, potrebbe essere quella di capire la possibilità di ricollocare sul territorio almeno una parte dei lavoratori che dovessero essere interessati dalle uscite”.
“Per quanto riguarda Beko - aggiunge il vicesindaco - torneremo in Regione martedì prossimo, 8 ottobre, anche per dare seguito a quanto sottolineato dal Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, durante l’ultimo Consiglio Comunale e secondo quanto indicato dalla mozione approvata all’unanimità nella medesima seduta. Lavoriamo su questa concordia, evitando attacchi strumentali nei confronti del Governo, visto che l’attuale situazione infrastrutturale, da cui derivano alcune delle difficoltà attuali del tessuto economico del territorio senese, non può certo essere ascritta a chi guida l’esecutivo adesso, ma bensì a chi ha amministrato, anche localmente, in passato. L’annuncio del sottosegretario del Ministero delle Imprese, Fausta Bergamotto, di un prossimo incontro a fine mese con i vertici dell’azienda va nel solco di quello che l’amministrazione ha sottolineato a più riprese: è necessario conoscere il piano industriale per comprendere i prossimi passi, fermo restando che questo tema non sia esclusivamente della città di Siena, ma nazionale, regionale e provinciale”.
“Ribadisco - conclude Capitani - che per raggiungere risultati dobbiamo mostrare la nostra città come luogo accogliente, ideale per gli investimenti, libero dalla burocrazia. Se continuiamo con le divisioni e gli attacchi su temi come quelli della creazione e del mantenimento dei posti di lavoro questa città non può avere futuro”.