Grande apprezzamento per la scelta dell’Università di Siena di conferire la laurea ad honorem in medicina e chirurgia a due grandi personalità della scienza e della ricerca come Anthony Fauci e Rino Rappuoli è stato espresso dal presidente della Regione Eugenio Giani e dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.
“Negli ultimi anni – sottolineano Giani e Bezzini - grazie alla collaborazione tra le istituzioni, tra attori pubblici e privati, è stato possibile costruire in Toscana un ecosistema favorevole sia allo sviluppo della ricerca scientifica e di processi innovativi sia alla crescita di importanti attività imprenditoriali. E tutto ciò è avvenuto anche grazie al ruolo attivo della Regione Toscana che con il sostegno alla Fondazione Toscana Life Sciences ha fatto crescere un’esperienza di valore nazionale e internazionale”.
“Quello di Siena – aggiungono Giani e Bezzini - è l’esempio del motivo per cui dobbiamo investire in ricerca avanzata di livello internazionale, perché, oltre a trovare soluzioni per la nostra salute, crea posti di lavoro qualificati, un capitale che rappresenta il fulcro dell'economia del futuro. Del Biotecnopolo senese, guidato da Rappuoli, fanno parte tantissimi giovani, ricercatrici e ricercatori che invece di andare all'estero hanno deciso di investire il proprio talento qui, nella nostra regione”.
“Grazie quindi a Rappuoli – concludono Giani e Bezzini - e al gruppo di ricerca che con lui lavora quotidianamente nel campo delle biotecnologie, nel campo delle scienze della vita, anche ai fini del contrasto alle pandemie, perché, come lui stesso ci ha ricordato nella digressione durante la cerimonia di consegna della laurea, nel mondo la pandemia da Covid ha causato ufficialmente 7 milioni di morti, anche se l'Oms ne ha stimati 20 milioni, ma senza vaccino ce ne sarebbero stati oltre 40”.