L’Asl Toscana sud est porta l'educazione alla salute in carcere a Ranza

L’Asl Toscana sud est porta l'educazione alla salute in carcere a Ranza
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Finito il primo ciclo di incontri nella Casa di Reclusione basati sul modello IDEA - Autogestione delle malattie croniche e del diabete

Dare un supporto educativo sanitario alle persone detenute è possibile. Grazie al modello IDEA (Interventi di Educazione all’Autogestione), entra nel carcere di Ranza (San Gimignano) la formazione per le persone affette da malattie croniche come: diabete, ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, ictus e malattie respiratorie. Il tutto è realizzabile grazie al contributo degli infermieri - conduttori formati secondo il metodo elaborato all’Università di Stanford.

Qualche mese fa, è stato proposto alla Direzione della Casa di Reclusione di Ranza un progetto della durata di un anno per seminari per l’autogestione delle malattie croniche. Dal mese di agosto, questa opportunità è stata usufruita da una quindicina di detenuti affetti da diabete tipo 2. Il secondo seminario coinvolgerà a breve circa altre 20 persone affette da malattia cronica.

Il primo ciclo del seminario ha compreso sei incontri di circa due ore e mezzo, uno a settimana, con l’obiettivo di creare consapevolezza e un miglioramento in termini di salute a persone in uno stato di detenzione. I conduttori coinvolti nel progetto hanno avuto una grande partecipazione e interesse da parte dei detenuti, la motivazione a migliorare il proprio stato di salute è uno stimolo importante. Quest’ultimo punto è di estrema importanza, visti gli elevati numeri di persone affette dalle malattie croniche.

Le competenze acquisite e attese sono:

la gestione quotidiana del proprio stato di salute,

le scelte nutrizionali - piramide mediterranea - leggere le etichette nutrizionali,

l’attività fisica,

la gestione delle emozioni,

l’abilità del problem - solving e di prendere decisioni.

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