La filiera delle costruzioni candida Siena e il suo territorio a modello virtuoso

La filiera delle costruzioni candida Siena e il suo territorio a modello virtuoso
ance siena
Nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala a Siena oltre 150 partecipanti per l’appuntamento organizzato da Ance Siena

Elaborazione di un modello virtuoso che veda protagonista il territorio della provincia di Siena attraverso un confronto al tavolo tra costruttori, istituzioni, soggetti appaltatori affinché il nuovo codice degli appalti diventi un’opportunità, si realizzino gli investimenti, arrivino le risorse del PNRR e si possano spendere nel migliore dei modi consentendo di lavorare a tutte quelle imprese, anche del territorio stesso, che garantiranno qualità, sicurezza e soprattutto celerità nell’esecuzione”.

E’ la proposta lanciata da Giannetto Marchettini, presidente Ance Siena, al convegno ‘Nuovo codice degli appalti e PNRR. Le opportunità per il territorio’ organizzato da Organizzazione Nazionale Costruttori Edili, in collaborazione con Scuole e cassa edile di Siena, Collegio dei periti industriali e periti industriali laureati della provincia di Siena, Ordine degli ingegneri della provincia di Siena, Collegio provinciale geometri e geometri laureati di Siena e Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Siena con il patrocinio del Comune di Siena.

Cambiare regole può sembrare facile, adattare usi e consuetudini non è facilissimo in un settore come quello degli appalti in edilizia - ha aggiunto Marchettini - noi, come filiera delle imprese delle costruzioni, abbiamo voluto aprire un confronto oggi, a distanza di tre mesi dall’entrata in vigore del nuovo codice, e vorremmo iniziare a ragionare con gli enti appaltanti Comune di Siena e comuni, Provincia, Asl, Università, Regione Toscana, per iniziare a ragionare su modalità, consuetudini ma soprattutto applicazioni”.

Credo che servirà un po’ di buon senso e dovremo arrivare a dei modelli virtuosi perché il codice introduce sicuramente delle novità importanti verso la modernità del Paese - ha detto ancora Marchettini - ma per raggiungerla c’è bisogno dello sforzo di tutti, delle pubbliche amministrazioni ma anche delle imprese che devono avviarsi a comportamenti sempre più virtuosi”.

Al convegno che ha visto la partecipazione di oltre 150 persone, sono intervenuti, tra gli altri Francesca Ottavi, direttore area legislazione opere pubblica di Ance e Andrea Napoleone giurista della struttura tecnica di missione del Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che hanno portato un contributo tecnico qualificato alla discussione. Presenti i deputati Tiziana Nisini e Francesco Michelotti. Tra gli altri interventi quello di Fabrizio Landi, presidente delegazione Siena Confindustria Toscana sud e Anna Maria Bianco, presidente Ordine degli architetti in rappresentanza delle professioni, mentre alla tavola rotonda sono intervenuti Massimo Bianchini, assessore ai lavori pubblici Comune di Siena, David Bussagli, presidente Provincia di Siena, Antonio Davide Barretta, direttore generale Aou Senese, Moira Centini dell’Università di Siena, Gabriele Nannetti, Soprintendenza Siena, Arezzo, Grosseto, l’assessore all’urbanistica del Comune di Siena Michele Capitani e Fabio Seggiani, segretario generali Cgil Siena.

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