Il Cortile del Podestà cantiere a cielo aperto della Scuola Edile di Siena per il restauro dei palchi storici

Il Cortile del Podestà cantiere a cielo aperto della Scuola Edile di Siena per il restauro dei palchi storici
scuola edile siena
Dal 2 al 12 Maggio il cantiere sarà accessibile al pubblico che conoscerà operazioni e metodi per il recupero di questi manufatti

Il Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico diventa, dal 2 al 12 Maggio, il cantiere scuola a cielo aperto della Scuola Edile di Siena per il restauro dei pannelli frontali dei palchi storici del Palio di Siena. Sarà accessibile al pubblico che conoscerà operazioni e metodi per il recupero di questi manufatti lignei di pregio. «Si consolida la collaborazione fra il Comune e la Scuola Edile di Siena - dicono il presidente Giannetto Marchettini e il vice Simone Arcuri - mette a disposizione le competenze, gli allievi e le sue relazioni con importanti realtà internazionali, creando lavoro e nuove occasioni. La sinergia ha già visto la Scuola Edile impegnata in importanti restauri come, con il coinvolgimento di altre realtà, il Monumento ai caduti per l’Indipendenza’ di Tito Sarrocchi. Questa volta consente il ripristino dei palchi, testimoni della storia e della grande tradizione della città».

Il cantiere scuola coinvolgerà cinque allievi di Artemisia Formation di Parigi scuola specializzata nell’insegnamento delle tecniche di pittura e decorazione, altri otto della CEFS Scuola Edile di Udine. Affiancati dai docenti Maurizio Sampieri e Anna Rita Cotugno, svilupperanno le tecniche di recupero pittorico e decorazione. Giovedì 11 maggio è in programma una diretta streaming con il salone del restauro di Ferrara.

«Dopo l’esperienza pilota nel 2019, il progetto si consolida. La Scuola Edile di Siena - spiega il coordinatore Stefano Cerretani - con i suoi allievi e maestri, aveva recuperato altri palchi, esposti e utilizzati nel Palio di luglio 2022, per la sospensione della nostra Festa, a causa della pandemia, nel 2020 e nel 2021. Questi nostri progetti preservano tecniche a rischio di scomparsa, promuovendo in Italia e all’estero il nostro immenso patrimonio».

L’intervento si inserisce nella strategia, grazie ai fondi ERASMUS+, della vasta collaborazione della Scuola Edile di Siena con altri enti di formazione europei. Dopo il recupero dei palchi storici, le esperienze nelle sale di Palazzo Piccolomini, la Scuola Edile di Siena, dal 15 al 26 maggio, sarà fra i protagonisti di progetto in Belgio nel Centro dei mestieri del Patrimonio de la Paix-Dieu à AMAY; altri i programmi in progress (www.scuolaedilesiena.it).

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