Un lavoro iniziato tre anni fa quello dell’Amministrazione Comunale sinalunghese, con scelte fatte su una materia molto complessa e di difficile gestione. Il tema del servizio di raccolta e riciclo dei rifiuti si conferma uno dei più sentiti dai cittadini, un’esigenza quotidiana e di notevole sensibilità e gestito in un ambito territoriale molto vasto, dove il controllo e gli interventi di ottimizzazione risultano sempre complessi con una modalità di tassazione complicata dall’introduzione del metodo Arera.
Nell’anno 2022 il Comune di Sinalunga era riuscito a ridurre fino a un 20% molte categorie non domestiche e di un 10% le domestiche. Con quest’ultimo intervento sulle tariffe approvato dal consiglio comunale in seduta straordinaria, in due anni l’amministrazione sinalunghese ha ridotto le tariffe domestiche del 25%.
“Possiamo dire che questo è un ottimo risultato che va in controtendenza alla gran parte degli altri Comuni del nostro ambito. Il recupero economico della vendita del riciclo, con la scelta di gestire internamente la bollettazione del tributo e l’importante lavoro nell’ampliare la platea dei contribuenti, ha permesso di riacquistare delle risorse e dopo l’abbattimento alle categorie non domestiche dell’anno 2022 abbiamo deciso di agevolare per il 2023 le utenze domestiche. Siamo consapevoli che dobbiamo continuare su questa impostazione, soprattutto dobbiamo lavorare con il gestore anche per ottimizzare il servizio, sottolineando l’importanza della differenziata e del corretto conferimento da parte degli utenti”, spiega il sindaco Edo Zacchei.