Tanti i senesi e le senesi che hanno vinto il concorso Estar per Operatore Socio Sanitario nel 2021 e che attendono un posto di lavoro, in attesa che scorra la graduatoria, ma nessuno li ha mai chiamati perché mancherebbero i fondi per procedere con le assunzioni. Il 21 aprile 2024 però la graduatoria scadrà e gli sforzi di tanti professionisti del settore, per la precisione 2600 selezionati su 9000 partecipanti) che hanno sostenuto prove d’esame molto impegnative rischiano di venire completamente vanificati.
Ieri sera, mercoledì 29 marzo, una rappresentanza degli Oss senesi e toscani si sono riuniti per incontrare il vice presidente del Consiglio Regionale Stefano Scaramelli, intervenuto grazie all’intercessione del presidente di Noi Siena, David Chiti.
Scaramelli ha ascoltato attentamente le ragioni degli operatori e si è impegnato a predisporre un atto in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta di prorogare la scadenza della graduatoria.
Lo scorso 8 marzo i vincitori del concorso avevano protestato davanti al Palazzo della Regione a Firenze, quindi hanno iniziato a contattare politici e amministratori per rendere nota l’assurda situazione che stanno vivendo, senza ottenere alcuna risposta.
“Manca il personale - denuncia Fatiha Atay, rappresentante delle Oss per l’Azienda Usl Sud Est, che comprende le province di Siena, Grosseto e Arezzo - ma noi che abbiamo vinto il concorso pubblico nel 2021 siamo stati dimenticati e nessuno ci chiama. In ospedale ci sono dei lavoratori costretti a lavorare il doppio e ormai la proporzione è di un Operatore per quarantasei pazienti. Veramente troppi. Inoltre ogni giorno ci vediamo passare avanti personale preso da cooperative o tramite agenzie interinali private. Per questo abbiamo deciso di agire a livello politico e siamo veramente riconoscenti a Stefano Scaramelli, il primo politico che ci ha ascoltati con grande empatia e si è preso un impegno nei nostri confronti”.
“Ringrazio l’amico Scaramelli - dichiara David Chiti, in qualità di presidente di Noi Siena - per aver accolto il mio invito ad incontrare gli Oss di Siena e delle altre province toscane e per quanto riuscirà a realizzare in favore di questi lavoratori a beneficio dell’intero settore sanitario”.
