Un bando di concorso per la realizzazione del logo del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Siena, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia, che sia coerente con la missione e i valori del Garante e che rappresenti in maniera chiara ed efficace il suo ruolo istituzionale. E’ questo il contenuto di un atto della direzione Servizi alla persona e istruzione dell’amministrazione comunale senese, che ha l’obiettivo di promuovere le attività del Garante anche all’interno delle scuole del territorio.
“Ritengo importante - afferma il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Siena, Stefano Longo - promuovere tra i giovani il tema della privazione della libertà, al fine di prevenire le svariate forme di ‘devianza minorile’ che si concretizzano in comportamenti antisociali o illeciti, ma non necessariamente penalmente rilevanti, oppure attraverso condotte di rilievo penale, che, talvolta, possono sfociare nel fenomeno delle baby gang. Il nostro obiettivo è quello di rappresentare chiaramente agli studenti le conseguenze che potrebbero derivare da questi comportamenti. Sono soddisfatto dell’avvio della procedura per la realizzazione del logo: ringrazio l’assessore all’istruzione, Lorenzo Lorè, per aver accolto subito la proposta e l’assessore alle politiche giovanili, Micaela Papi, per la sensibilità dimostrata alle attività del Garante delle persone private della libertà personale”.
Le scuole aderenti dovranno compilare e inviare la scheda di adesione allegata al bando, disponibile all’Albo Pretorio del Comune e sul sito istituzionale (www.comune.siena.it) via mail all’indirizzo [email protected] entro il 15 dicembre 2024. Entro il 31 marzo 2025, poi, le classi partecipanti dovranno inviare, sempre allo stesso indirizzo mail, il proprio progetto del logo, esclusivamente in formato digitale, accompagnato da una breve descrizione e motivazione della scelta dei colori, dei simboli e delle forme utilizzate. Ogni classe partecipante potrà presentare un solo elaborato. Il logo dovrà rappresentare in maniera creativa e originale il concetto di garanzia dei diritti dei detenuti a livello comunale e dovrà essere facilmente riconoscibile e adattabile a diversi tipi di supporti e formati. I progetti saranno valutati da una giuria composta dal Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, da un membro dell’ufficio scolastico provinciale e da un membro nominato dal Sindaco. I criteri su cui si baserà la selezione sono: originalità e creatività; coerenza con la missione e i valori del Garante; chiarezza e immediatezza del messaggio trasmesso; qualità tecnica dell'esecuzione.
Il concorso è a titolo gratuito e non comporta alcun obbligo da parte dei partecipanti. Le scuole aderenti avranno la facoltà di richiedere un incontro della durata massima di due ore su tematiche specifiche con il Garante. Ai vincitori designati dalla commissione per il migliore lavoro svolto verrà attribuito un riconoscimento. Il logo vincitore, che potrà essere utilizzato per scopi istituzionali e promozionali, sarà utilizzato come simbolo del Garante comunale e verrà pubblicato sui canali ufficiali del Comune di Siena.