"Ho deciso di candidarmi come consigliere comunale nella lista Destinazione Terzo Polo a sostegno di Massimo Castagnini Sindaco.
Dopo settimane di condivisione del programma elettorale e di confronti politici ho potuto constatare l’approccio riformista di Massimo Castagnini alla risoluzione dei problemi della città e allo sviluppo di Siena in cui mi rivedo appieno". A dirlo Pamela Fatighenti, coordinatrice di Italia Viva provinciale, che da anni vive a Siena.
"Insieme agli amici di Italia Viva che Castagnini - spiega Fatighenti - sia il miglior candidato a guidare Siena, in grado, qualora diventasse primo cittadino, di amministrare la nostra città nel miglior modo possibile, anche grazie alle capacità che ha dimostrato di avere nella sua esperienza professionale. Siena ha bisogno di una politica che sappia assumersi la responsabilità di scelte a sostegno e a difesa dei cittadini, i quali richiedono istituzioni presenti che rispettino gli impegni presi.
Per questo motivo ho scelto di mettere a disposizione della collettività senese la mia esperienza politica di Segretario Provinciale di partito e quella di amministratore, esponendomi in prima persona per il bene della città che ormai da anni mi ha accolto nella sua comunità. Impronterò la campagna elettorale all’ascolto di tutti, delle donne, dei giovani, delle famiglie, rivolgendomi al mondo del lavoro e dell’impresa, nonché e al mondo della cultura, che sento a me particolarmente affine, affinché possano contribuire, attraverso la mia “voce”, a fare di Siena la città ideale. In un contesto dove vecchi politici o improvvisati politicanti si proiettano nel futuro, dimenticandosi del passato e sventolando proclami a dir poco discutibili, Siena ha bisogno di chi progetta e realizza il futuro di una comunità, senza vizi di interesse puramente personale.
In tal senso sono fermamente convinta che il progetto di Destinazione Terzo Polo possa essere il giusto portatore di idee riformiste che guardano all’interesse della città, lontano da vecchie logiche partitiche e svincolata da stereotipi incancreniti.
Personalmente mi impegnerò affinché il metodo di governo cittadino sia condiviso, ampio e partecipato attraverso un confronto permanente nell’ottica di incrementare e arricchire la base innovativa, progressista e liberal democratica della nostra città".