STOSA VIRTUS SIENA - ETRUSCA SAN MINIATO 85-87 (19-17; 43-44; 56-64).
STOSA VIRTUS SIENA: Berardi, Bolis 4, Bartoletti, Dal Maso 8, Bruttini ne, Aminti ne, Laffitte 18, Olleia 6, Costantini, Calvellini 20, Diminic 19, Lombardo 10. All. Lasi.
ETRUSCA SAN MINIATO: Lovato 10, Bellavia, Castaldi ne, Menconi 8, Bellachioma 19, Ermelani ne, Scardigli ne, Sabatino ne, Jovanovic 27, Capozio 4, Ndour 5, Cravero 14. All. Martelloni.
Esordio amaro per la Virtus che dopo aver ripreso nel punteggio con una tripla di Olleia dopo aver inseguito per tutto il secondo tempo perde con un canestro all'ultimo secondo di Lovato.
Partenza aggressiva della Virtus che cavalca da subito Diminc nel pitturato, portando punti e caricando di falli i lunghi ospiti. Sono proprio i tanti falli fischiati da ambo le parti a frammentare la prima frazione, con l'Etrusca che trova punti soprattutto dalla lunetta. È una tripla di Bellachioma a chiudere la prima frazione sul 19-17. Nel secondo periodo parte meglio San Miniato che, guidata da uno Jovanovic da 18 punti nel solo primo tempo allunga nel punteggio. La Virtus prova a reagire, ma le triple di Bellachioma e del solito Jovanovic fanno malissimo alla Stosa che sprofonda sul -9 (33-42). Negli ultimi due minuti si sprigiona però la potenza offensiva della Stosa che con i canestri di Calvellini e Dal Maso ea tripla di Laffitte sulla sirena chiude il secondo quarto sul 43-44.
Il terzo periodo si apre con i soliti Jovanovic e Bellachioma a segnare da tre punti canestri che fanno male alla Stosa, che appare ingolfata in attacco. Con fatica la Virtus resta a galla e chiude la terza frazione sul -8 (56-64). Gli ospiti continuano a segnare anche nell'ultima frazione, ma la Virtus non si dà per vinta e continua ad aggredire il match. I rossoblu accorciano fino al -4, ma due triple di Bellachioma scavano di nuovo il solco tra le squadre. La Stosa non molla e guidata da Cavellini e Laffitte torna a farsi sotto. Sul +2 Etrusca a 20 secondi dalla fine Menconi fa 1/2 dalla lunetta mettendo 3 punti tra le due squadre. L'ultimo possesso è della Virtus che trova una incredibile tripla del pareggio con il capitano Olleia che fa esplodere il PalaCorsoni. Sul cronometro è però rimasto 1 secondo che basta a Lovato per ricevere in aria dalla rimessa e segnare il canestro che consegna la vittoria finale a San Miniato.