“Vogliamo prima di tutto ringraziare le due candidate sindaco Nicoletta Fabio e Anna Ferretti che, in queste settimane, si sono rese disponibili a confrontarsi e a discute-insieme al Polo Civico sui nove punti tematici che abbiamo sollevato nel nostro documento. Fin dall’inizio del nostro percorso abbiamo messo tra i punti centrali trasparenza, partecipazione e l’importanza primaria di garantire alla nostra comunità un nuovo modello di governo basato sulle politiche di area vasta, cultura, turismo, decoro urbano, lavoro e istruzione pubblica. È con questo spirito che abbiamo portato all’attenzione delle candidate sindaco il documento del Polo Civico Siena. Le risposte fornite dalle candidate daranno ai cittadini la possibilità di scegliere, in maniera consapevole e libera, chi andare a sostenere al ballottaggio del 28 e del 29 Maggio”. Con queste parole Fabio Pacciani ha spiegato il percorso portato avanti dal Polo Civico Siena e dal quale sono scaturiti due diversi documenti a firma di Nicoletta Fabio e Anna Ferretti.
“Il documento del Polo Civico Siena consegnato alle candidate sindaco - continua Fabio Pacciani - delinea nove priorità di governo che sono: la trasparenza come forma di contrasto alla corruzione; la meritocrazia delle nomine di competenza del Comune; la partecipazione civica; le politiche di area vasta, turismo e cultura, rifiuti e decoro urbano; scuole pubbliche, lavoro e sviluppo economico e ruolo del consiglio comunale. Su ognuno di questi punti le candidate hanno elaborato un documento che, oltre a essere presentato oggi in conferenza stampa, sarà pubblicato sul sito www.fabiopacciani.it”.
“In queste settimane - dice Pacciani - sono stati quattro gli incontri che abbiamo organizzato tra delegazioni e devo ringraziare Nicoletta Fabio e Anna Ferretti per la disponibilità e la capacità di ascolto che hanno avuto nei confronti dei temi che abbiamo loro sottoposto. Nel corso degli incontri il Polo Civico Siena ha ribadito l’urgenza di imprimere un cambiamento rispetto alle modalità di governo degli ultimi dieci anni, a partire da quell’intreccio tra politica e gruppi di potere che ha soffocato la città. Su questo e sui nove punti c’è stata da parte di ognuna delle due candidate un impegno formale a inserire le questioni che abbiamo sollevato all’interno del Documento programmatico che sarà presentato nel primo consiglio comunale. E’ da questo atto formale che prenderà avvio un eventuale percorso di collaborazione e confronto tra il Polo Civico e la prossima maggioranza di governo della città. Il Polo Civico in coerenza con quelli che sono gli impegni presi in campagna elettorale ha scelto di discutere di contenuti piuttosto che di mere strategie elaborate al chiuso di una stanza e finalizzate all’occupazione di poltrone e incarichi”.
“È fondamentale - spiega Pacciani - che i cittadini, anche quelli che adesso si sentono più delusi e smarriti, vadano a votare perché la partecipazione è sempre una vittoria della democrazia. In tutti questi mesi il Polo Civico ha cercato di appassionare nuovamente la comunità alla politica e ha cercato di riportare al centro del dibattito i problemi veri delle persone. La scelta di non fare dichiarazioni di voto palese nei confronti di nessuna delle due candidate deriva dal fatto che, allo stato attuale, il Polo Civico non ritiene ci siano le condizioni per costruire alleanze di governo con i partiti. Se avessimo creduto che ci fossero le condizioni perché questo avvenisse avremmo fatto fin dall’inizio accordi palesi e ci saremmo presentati alle elezioni insieme a uno o più partiti. Le condizioni non c’erano un anno fa e non ci sono neanche adesso. È certo però che l’inserimento dei nove punti nel documento programmatico della prossima maggioranza sarà una base di partenza per iniziare ad avviare un confronto e una collaborazione fattiva sull’azione amministrativa”.
“Il Polo Civico Siena - conclude Pacciani - continuerà il suo percorso di partecipazione e politica attiva sul territorio. Rifletteremo insieme su come portare avanti il progetto e la forma più corretta per far crescere un movimento di cittadini attivi, attenti e che hanno a cuore l’interesse della comunità. Vogliamo continuare a essere per i cittadini un’alternativa credibile e un punto di riferimento per chi ha voglia di interessarsi ai problemi della città e portare avanti una politica di tipo civico. Chi se ne è andato dal Polo Civico ha seguito logiche di spartizione appartenenti al vecchio modo di fare politica che non esprimono la nostra visione. Ci impegneremo affinché cresca una nuova classe dirigente che tra cinque anni possa essere pronta a candidarsi nuovamente al governo della città. Chi crede che ci fermeremo si sbaglia. Siamo pronti a rilanciare il nostro progetto”.