“Oltre seimila senesi, nelle urne, hanno dato un riconoscimento importante al civismo e al nostro modo di intendere e vivere l’impegno politico. A pochi giorni dal voto tanti cittadini ci chiedono di avere una voce autonoma nei confronti dei partiti e di portare avanti il nostro progetto. Lo faremo con l’entusiasmo e la passione che ci ha contraddistinto durante la campagna elettorale e con spirito costruttivo. Lo stesso spirito con il quale rispondiamo alla richiesta formale di un incontro che ci ha rivolto la candidata Nicoletta Fabio”. Con queste parole Fabio Pacciani, a nome del Polo Civico Siena, interviene sulle prospettive future della coalizione che lo ha sostenuto nella corsa a sindaco.
“Le forze autenticamente civiche - prosegue Pacciani - hanno la responsabilità, prima ancora che la volontà, di portare avanti il riconoscimento avuto dagli elettori. E con questa consapevolezza che porteremo avanti i valori che contraddistinguono il nostro essere civici: la partecipazione, la trasparenza, il bene comune e il coinvolgimento dei cittadini nell’amministrazione della cosa pubblica. Partendo da questi valori faremo sentire la forza del nostro progetto nel quadro politico per produrre un cambiamento nella gestione del potere e nella rappresentanza di esso. A Siena, oggi, il potere è avvitato su sé stesso, vive di un ‘pendolarismo’ politico delle solite figure ed è finalizzato solo al mantenimento di quote di potere di cui alcuni partiti sono vittime”.
“Il Polo Civico Siena - conclude Fabio Pacciani - libero, indipendente e unito continuerà il suo percorso e le associazioni che oggi lo compongono continueranno, fuori e dentro il consiglio comunale, a fare la loro parte e a far sentire le proprie proposte sulle grandi questioni che riguardano Siena e il suo territorio. Questioni che sono state disattese durante la campagna elettorale per non infastidire i soliti manovratori. Volta per volta, punto su punto, prenderemo la nostra posizione e presenteremo i nostri progetti, sempre e solo nell’esclusivo interesse della città”.