Un'amministrazione vicina al cittadino. E quanto propone Anna Ferretti, candidata sindaca del Centrosinistra, che in questi giorni sta visitando i quartieri della periferia per incontrare i residenti ed ascoltare le criticità di ogni zona. E' accaduto in piazza Amendola ieri, dove i cittadini hanno evidenziato i problemi dell'insediamento che va da Palazzo Diavoli a porta Camollia, fino a poco tempo fa punto di ritrovo di tanti giovani per la presenza di scuole, giardini e piscina, oggi invece poco frequentato per la chiusura dei servizi, come l'impianto natatorio in stato di abbandono. Ma soprattutto gli abitanti della zona hanno manifestato un forte dissenso per l'annunciato prefabbricato che il Comune ha deciso di montare nei giardini della piscina per ospitare l'asilo nido durante i lavori di ristrutturazione del plesso di via Vittorio Emanuele.
“Capisco la vostra preoccupazione - ha detto Anna Ferretti ascoltando i residenti - mi domando anche dove sarà dislocato, che impatto avrà, se sarà idoneo ad ospitare bambini di 1 e 2 anni. Insomma tutti dubbi senza risposta perchè non è stato presentato il progetto in consiglio comunale. Solo un annuncio a fine legislatura che pare più uno spot elettorale che una soluzione di un problema che interessa molte famiglie con figli piccoli. In uno dei pochi parchi pubblici per bambini è impensabile occupare terreno con una struttura prefabbricata che, a quanto sostiene l'assessore, potrebbe diventare permanente. Qui invece va rivitalizzato il quartiere proprio partendo dal parco, con la riapertura della piscina da concordare con l'ente gestore, del bocciodromo, e la sistemazione dell'area verde con anche nuove attrezzature per i bambini”.
Attenzione agli adolescenti è stata richiesta anche nel quartiere di Taverne dove la candidata sindaca Ferretti si è recata per incontrare i residenti. “Propongo l'apertura di un centro di aggregazione giovanile con operatori professionisti che promuovano attività per i ragazzi - ha detto Ferretti - questa è una zona molto popolosa, il nostro compito è sostenere i giovani”: Ferretti ha parlato anche di come intende facilitare il dialogo tra l'amministrazione ed i quartieri. “Penso a dei comitati di cittadini, tipo le consulte ma di natura spontanea, con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, che monitorino la vita di quartiere e segnalino al Comune i problemi che ci sono”. I cittadini hanno chiesto anche quali progetti ci sono per il recupero dell'ex mulino Muratori e per la conclusione dei lavori della sede della Pubblica Assistenza, due opere incompiute che condizionano il decoro del quartiere.
“Nel primo caso si parla di un edificio industriale di proprietà privata, dove non è possibile intervenire se non per rischi oggettivi per i cittadini - ha spiegato Ferretti - l'area però è diventata edificabile e si può ben sperare che possa essere venduta per realizzare nuovi appartamenti di cui Siena ha bisogno. Per la Pubblica Assistenza è previsto un finanziamento che permetterà di terminare il palazzo e risistemare tutta l'area a ridosso degli impianti sportivi”.
Il giro nei quartieri di Anna Ferretti proseguirà sabato prossimo al Petriccio con ritrovo alle ore 17 in via Guido da Siena.