Elezioni, a Siena è testa a testa tra Fabio e Ferretti: comunque vada primo sindaco donna per la città

Elezioni, a Siena è testa a testa tra Fabio e Ferretti: comunque vada primo sindaco donna per la città
amministrative siena 2023
Staccati tutti gli altri candidati, il più vicino alle due contendenti è stato Fabio Pacciani poco sotto al 23%

Comunque vada, Siena il 29 Maggio Siena avrà il suo primo sindaco donna. E' questo il primo verdetto che è uscito dalle urne dopo l'infinito scrutinio iniziato a rilento nella serata di ieri 15 Maggio dopo la chiusura delle operazioni di voto.

Il quadro restituito dalle urne rende ancora più evidente quanto la città si sia espressa in una chiave estremamente polarizzata con le due candidate di centrodestra e centrosinistra staccate in primis da Fabio Pacciani di poco sotto al 23% e poi da tutti gli altri (prima Castagnini e Montomoli intorno al 7 e 6% e poi Cambi, Boldrini e Bozzi che vanno poco oltre all'1%.

Dopo la serata passata ad analizzare i risultati elettorali adesso è il tempo di verificare la fattibilità di eventuali apparentamenti con uno dei due schieramenti che andranno a contendersi il governo della città. E se in un primo momento a prevalere è stata l'amarezza per non aver raggiunto le preferenze auspicate, da ora in poi non fatichiamo ad immaginare che ci saranno almeno dei contatti per tentare di trovare degli accordi ed avvalorare le proprie possibilità di riuscita, da una e dall'altra parte. A partire proprio dal patrimonio di voti raccolto da Fabio Pacciani che subito dopo i primi risultati ufficiosi aveva specificato che quanto fatto a questa tornata elettorale “Non vada disperso anche perché lascia sperare in un'azione politica futura delle forze civiche senesi”.

Stesso discorso vale anche per tutti gli altri candidati, con Montomoli e Castagnini in testa che potrebbero portare in dote voti importanti tanto da poter diventare decisivi nel ballottaggio che andrà in scena tra due settimane, al netto della consapevolezza che direzionare i flussi è tutt'altro che semplice.

Altro dato da valutare è quello dell'affluenza, sostanzialmente stabile nel primo turno rispetto al 2018 anche se al ballottaggio c'è il rischio di un crollo. Proprio per questo sarà importante valutare in quanti si recheranno alle urne per provare a decifrare che direzione prenderà la sfida elettorale tra Nicoletta Fabio e Anna Ferretti, due candidate opposte e vicine soltanto per quanto riguarda le percentuali di voto.

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