Presentato nella cornice del Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico il Drappellone 2023 che verrà consegnato alla Contrada vincitrice del Palio del 2 Luglio, dedicato alla Madonna di Provenzano. L'opera realizzata dal mestro Roberto Di Jullo ha suscitato enorme entusiasmo nei presenti. L'azzurro che avvolge un simbolo di riferimento della città del Palio, la Torre del Mangia, i sinuosi cavalli che riempiono la tela con la figura della Madonna di Provenzano che dall'alto guarda l'intera scena, ha catturato ampiamente il senso di ciò che la città di Siena custodisce gelosamente.
“L'artista ha trasferito sul cencio le forze che danno vita al Palio” - ha così introdotto l'opera il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio. “Ma in questo drappellone c'è anche molta delicatezza. Il Palio è il nostro bene comune più originale e più delicato, da maneggiare con estrema cura”.
“Danzano i cavalli nei suoi quadri”, ha poi aggiunto Duccio Balestracci, che ha minuziosamente presentato l'opera dell'artista. “Al centro lo slancio dei cavalli supera il canape in caduta reso tridimensionale dal gioco dei chiari e degli scuri e si getta nella corsa che però non allude scontatamente ai tre giri di piazza perchè le figure si godono, in maniera centrifuga insofferenti dello spazio nel quale sembrano essere costretti e si slanciano a sfondare le linee di confine del drappellone, trasformando il momento immanente nella proiezione di un altrove di assolutezza”.
Poi la volta del maestro Di Jullo, visivamente emozionato. “In un contesto così delicato, ricco di tradizione, ricco di umanità e di quello che serve per avere fede nel Palio, sono contento di aver condiviso questo con voi senesi. Il mio Palio l'ho dipinto per voi”. Ha poi aggiunto: “E' il mio contributo alla vostra straordinaria storia, millenaria. Ho steso ogni singola pennellata con la passione e il rispetto e la devozione per un impegno professionale di una così grande importanza”.