Colle di Val d'Elsa, Roberto Vannacci: ''Vannetti pensi alla sua candidatura e non ai contenuti del mio libro''

Il generale candidato alle europee in risposta alle dichiarazioni del candidato dem colligiano: ''I reati di pensiero non esistono, non possiamo imbrigliare la facoltà di poter pensare con regole giuridiche''

Circa 200 persone ieri sera hanno partecipato all'incontro presso il Palazzo San Lorenzo con il generale Roberto Vannacci che ha presentato il proprio libro “Il coraggio vince” e risposto ad alcune domande dal pubblico in merito alla propria candidatura alle elezioni europee dell'8 e 9 Giugno. A margine della presentazione Vannacci ha anche commentato alcune dichiarazioni del candidato dem al Comune di Colle di Val d'Elsa Riccardo Vannetti che alcuni giorni fa, commentando l'arrivo del generale e Colle, aveva definito i contenuti dei suoi libri come ‘anti-costituzionali’.

Auguro le maggiori fortune al candidato Vannetti - ha detto Vannacci - riguardo le sue esternazioni non pensavo si sostituisse alla Corte Costituzionale. Anche se fossero anti-costituzionali c'è qualche legge che vieta di esprimere idee che non sono in linea con la Costituzione? Si parla di idee, pareri, opinioni. Vogliamo mettere i lacci al pensiero ed impedire di pensare qualsiasi cosa che va aldilà della nostra Costituzione? Che, ricordo, regola azioni e non pensieri. I reati di pensiero non esistono, non possiamo imbrigliare la facoltà di poter pensare qualsiasi cosa con idee giuridiche. A Vannetti auguro ogni fortuna ma pensi alla sua candidatura e non al contenuto del mio libro”. Per quanto riguarda l'ordine pubblico non si sono verificate contestazioni. 

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