Colle di Val d’Elsa: riapre il Museo San Pietro gratis per i colligiani e con il timbro della Via Francigena

Colle di Val d’Elsa: riapre il Museo San Pietro gratis per i colligiani e con il timbro della Via Francigena
Museo San Pietro
Le novità sul celebre Museo San Pietro nell’intervista a Roberto Balzano

Ha finalmente riaperto, dopo un lungo periodo di chiusura dovuto alla pandemia, il Museo San Pietro di Colle di Val d’Elsa, un patrimonio della città che torna ad essere un caposaldo del turismo colligiano e che riporta agli abitanti un’attrazione ben più che notevole. Fin dalla recente inaugurazione, avvenuta domenica 5 marzo, si è subito verificato un forte interesse nei confronti della ritrovata attività, con un elevato numero di prenotazioni e biglietti venduti. “In questo primo fine settimana i numeri sono soddisfacenti. Siamo felici di quanto fatto finora per il Museo e per Colle di Val d’Elsa come città. Ci teniamo particolarmente a far bene ed è anche per questo che il biglietto d’ingresso sarà completamente gratuito per i nati e residenti nel comune colligiano”, afferma il gestore del Museo San Pietro e referente della Valdelsa di Opera Laboratori, Roberto Balzano

Una riapertura che possiamo definire come una sorta di “anticipo” del periodo pasquale, dove storicamente si verifica il boom di prenotazioni nei musei, e che punta a premere l’acceleratore sin da subito, per riportare il Museo San Pietro ad essere una caratteristica meta di turismo del luogo. “Noi di Opera Laboratori crediamo fortemente nel territorio in cui lavoriamo, proprio per questo riteniamo che un sistema di rete museale sia ottimale per garantire la valorizzazione di realtà anche più piccole come quella di Colle di Val d’Elsa e del Museo San Pietro - spiega Bolzano, poi prosegue - inoltre, nei prossimi giorni, gireremo una puntata su Canale 3 Toscana dove andremo a mostrare Colle di Val d’Elsa e le sue particolarità territoriali, tra cui il Museo San Pietro, all’interno di un format che segue la falsariga del celebre “Linea Verde”.

Una novità di grande rilievo che è stata inserita con la riapertura è certamente il timbro personalizzato, con cui è possibile lasciare il marchio del museo sulle credenziali della Via Francigena dei pellegrini che percorrono quel tratto, un passo in avanti che rende veramente orgoglioso il gestore Balzano: “L’idea ci è balzata alla mente quando siamo venuti a conoscenza del fatto che l’istituzione principale della Via Francigena ha approvato, e reso ufficiale, il percorso “alternativo” che prevede l’attraversamento del centro storico di Colle di Val d’Elsa, abbiamo fatto così richiesta, tramite il Comune, di un nostro timbro personalizzato, che da adesso, potrà essere trovato presso la biglietteria del museo. Una novità che ci rende davvero felici ed entusiasti”.

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