È fissato per giovedì 21 Dicembre alle ore 11 il taglio del nastro della nuova scuola secondaria di primo grado “G. Papini” di Castelnuovo Berardenga, interessata da un articolato intervento di riqualificazione, efficientamento energetico e adeguamento sismico e funzionale avviato nell’Aprile 2021. I lavori hanno contato su un investimento complessivo di circa 2,4 milioni di eurosostenuti da finanziamenti del POR CreO FESR 2014-20 della Regione Toscana, dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dal Ministero dell'Interno - Fondi Next Generation EU - PNRR e dal GSE Conto Termico 2.0, Gestore Servizi Energetici, che hanno premiato la qualità del progetto. All’inaugurazione, oltre al sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi, e alla giunta, saranno presenti, fra gli altri, Eugenio Giani e Alessandra Nardini, rispettivamente presidente e assessora con delega all’istruzione alla Regione Toscana, e la dirigente scolastica Maria Antonia Manetta. Il taglio del nastro sarà festeggiato insieme alle classi quinte delle scuole primarie “E. Mazzei” di Castelnuovo Berardenga e “G. Rodari” di Pianella.
Una scuola più moderna ed efficiente. La riqualificazione della scuola ‘G. Papini, realizzata nel 1964, ha portato alla realizzazione di interventi interni, quali una nuova pavimentazione in linoleum, nuovi servizi igienici, tende e impianti elettrici conformi alle normative, mentre all’esterno sono state rifatte le pavimentazioni e sistemate le aree verdi, oltre a una nuova illuminazione, al rivestimento di finitura dell’esoscheletro metallico, al rifacimento del sistema di linee vita in copertura e all’adeguamento dell’ingresso con abbattimento delle barriere architettoniche.
L’adeguamento sismico è stato realizzato con l’introduzione di un esoscheletro metallico per assorbire integralmente l’azione sismica sgravando la struttura esistente; l’adeguamento dei nodi trave-colonna in cemento armato con piastre metalliche; il rifacimento di tutte le tamponature perimetrali in muratura sostituite con pareti a secco per una sensibile riduzione dei carichi gravitazionali; l’installazione di sistemi antisfondellamento e di presidi antiribaltamento dei tramezzi interni. L’adeguamento antincendio, invece, ha visto l’installazione di una nuova colonna a secco e di una nuova scala antincendio, un rinnovato impianto di rivelazione fumi e di illuminazione di emergenza, oltre a nuove compartimentazioni REI nel rispetto delle normative vigenti.
La riqualificazione della scuola “G. Papini” ha compreso anche sostanziali interventi di efficientamento energetico che hanno trasformato il plesso scolastico in un edificio in Classe Energetica B con la realizzazione del cappotto termico esterno, l’installazione interna di nuove tamponature a secco con ulteriore materiale isolante, una nuova caldaia a condensazione, la sostituzione di tutti i corpi scaldanti e di tutti gli infissi, sia esterni che interni, oltre a nuovi dispositivi a led con sensori di presenza che hanno sostituito i vecchi corpi illuminanti. L’articolato intervento sulla scuola è stato completato da ulteriori varianti migliorative quali un nuovo impianto fognario, un nuovo muro esterno e l’aumento delle superfici pavimentate esterne oltre all’adeguamento e rinnovo dei parapetti e delle recinzioni metalliche esterne.
“La scuola ‘G. Papini’ è stata costruita nel 1964 - afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga - e la sua riqualificazione rappresenta uno degli interventi più importanti realizzati negli ultimi anni dal Comune, che può mettere a disposizione della comunità scolastica un edificio rinnovato, più moderno, sicuro, accogliente, efficiente dal punto di vista energetico e rispettoso dell’ambiente. L’investimento è stato significativo, ma grazie a importanti finanziamenti esterni in arrivo da PNRR, Regione Toscana, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Ministero dell'Interno e GSE, Gestore Servizi Energetici, siamo riusciti a recuperare risorse che hanno sostenuto l’articolato intervento per circa il 70 per cento”.
“Nel luglio del 2019 - continua il sindaco ricostruendo l’articolato intervento - abbiamo ricevuto un finanziamento da parte della Regione Toscana pari a circa 400 mila euro per l’efficientamento energetico della scuola. Questo intervento rendeva necessario spostare provvisoriamente le attività didattiche ed escludeva opere di adeguamento antisismico e sistemazioni edilizie interne e esterne. Di fronte a questo scenario, l’amministrazione comunale decise di progettare una ristrutturazione completa dell'edificio, razionalizzando lo spostamento degli alunni in moduli provvisori. Grazie alla costante collaborazione con l’Istituto scolastico, le attività didattiche e tutti i servizi si sono sempre svolti regolarmente senza disagi e nei prossimi giorni festeggeremo tutti insieme il ritorno nelle nuove aule”.
“Con questo articolato intervento - conclude Nepi - la scuola ‘G. Papini’ sarà un luogo centrale per la formazione e l’istruzione sul nostro territorio per i prossimi 50 anni e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato sul progetto rendendo possibile il raggiungimento di questo risultato. L’investimento è stato straordinario, ma l’abbiamo portato avanti con convinzione perché crediamo fermamente nelle opere di miglioramento dell’edilizia scolastica per rendere sicuri e accoglienti i luoghi dove crescono e diventano grandi i nostri cittadini più piccoli, il futuro fertile della nostra comunità”.