BASKET CERRETESE: Camiciottoli 5, Bianchi 19, Masoni 16, Martini 12, Kamal 13, Pistolesi 8, Braico 7, Martelli 3, Bagni 2, Bagnoli 1. All. Brotini
ARGIANO COSTONE SIENA: Grandi 17, Ricci 7, Picchi 1, Mariottini, Piattelli 4, Matteoli 19, Speri 9, Arrigucci 7, Stanghellini 2, De Martino, Burroni ne, Pellegrini ne. All. Ferrini
ARBITRI: Ariani e Martini
Parziali: 28-16, 43-25, 64-46
Il lunghissimo Campionato di Promozione maschile è giunto al termine, decretando la vittoria del Basket Cerretese che con pieno merito si aggiudica la bella, piegando la resistenza dell’Argiano Costone che questa volta nulla ha potuto sotto l’incedere dei tiratori locali che hanno fatto registrare ottime medie al tiro, confezionato tra l’altro anche 12 triple che sin dall’inizio del confronto hanno messo a dura prova la difesa gialloverde. L’inizio è subito favorevole ai padroni di casa che sorretti da un Bianchi imprevedibile (19 punti per lui e top scorer dell’incontro), pigiano sull’acceleratore costringendo i ragazzi di coach Ferrini al -12 della 1^ frazione che diventa un -18 all’intervallo, un vantaggio importante con i locali che mettono una seria ipoteca sulla vittoria finale già a metà gara. Nella 3^ frazione i senesi reggono botta, ma senza recuperare terreno, cosa che invece succede nell’ultimo quarto grazie a parziale di 0-12 confezionato perlopiù da uno scatenato Matteoli che ne segna 10 di fila e da Grandi, miglior realizzatore per l’Argiano con un bottino personale di 17 punti.
La partita dunque sul 64-54 potrebbe anche riaprirsi, ma i ragazzi di coach Brotini rispondono prontamente con il trio Masoni, Martini e Kamal con quest’ultimo che dall’arco proprio non perdona. Finisce con la Cerretese in crescendo, con il punteggio che si inchioda sull’86-66 per i biancoverdi che al suono della sirena finale festeggiano assieme al numeroso pubblico presente sugli spalti. Per l’Argiano Costone rimane la soddisfazione di aver svolto un ruolo da protagonista fino all’ultimo, cosa che alla vigilia del torneo non era ipotizzabile, ma la squadra strada facendo è cresciuta tantissimo fino ad arrivare a giocarsi la finale per la promozione in serie D; l’unico rammarico è non aver saputo sfruttare gara-2 giocata di fronte al pubblico amico, ma questo non può certamente annullare la grande avventura compiuta alla prima esperienza in questa categoria.