L’intervento, per una durata stimata di almeno tre mesi, servirà per ripristinare il camminamento che collega una delle Porte di San Quirico d’Orcia, Porta Nuova, all’ingresso alto degli Horti Leonini, rendendo inoltre maggiormente fruibile il parco stesso.
Al via il cantiere per il progetto di riqualificazione e valorizzazione del percorso esterno alle mura degli Horti Leonini. Un ‘intervento da 163.500 euro complessivi di cui 130.800 euro ottenuti attraverso il bando regionale “Interventi di sostegno per le città murate e le fortificazioni della Toscana”.
L’intervento, per una durata stimata di almeno tre mesi, servirà per ripristinare il camminamento che collega una delle Porte di San Quirico d’Orcia, Porta Nuova, all’ingresso alto degli Horti Leonini, rendendo inoltre maggiormente fruibile il parco stesso. La valorizzazione del camminamento esterno alle mura consentirà di proporre un percorso multisensoriale guidato: una volta effettuato il ripristino, infatti, saranno inseriti QrCode e tecnologia beacon bluetooth che introdurranno in forma semplificata, immediata e digitale una visita attraverso i suoni, i racconti, i colori, le espressioni artistiche delle due principali manifestazioni che si tengono annualmente negli Horti Leonini: Forme nel Verde e la Festa del Barbarossa. Il camminamento diventerà così il vero percorso di avvicinamento ai luoghi ed alla manifestazione, una sorta di implementazione di una esperienza museale open air che affianca e potenzia gli strumenti di promozione culturale e lo spirito di aggregazione connessi a tali eventi. Inoltre, il cancello di accesso superiore agli Horti sarà dotato di un sistema di automazione con chiamata per l’ingresso da parte delle persone con disabilità.
“Un intervento mirato, oltre alla riqualificazione e messa in sicurezza delle mura, allo sviluppo e alla promozione turistica del nostro capoluogo – spiega l’assessore alla cultura e turismo Marco Bartoli. – Un progetto per la valorizzazione del patrimonio culturale, sotto la spinta di un crescente interesse legato alla riscoperta dei luoghi della cultura, ai percorsi del benessere naturale e alla nuova idea di “turismo lento”, che include la dimensione consapevole del viaggio nella nozione stessa di turismo. Un viaggio fatto di luoghi da vivere e non da consumare”.
La creazione del percorso Forme nel Verde consentirà di sviluppare un viaggio conoscitivo di facile fruizione. Forme nel Verde è un museo a cielo aperto, un museo che “fiorisce” nei mesi estivi ed autunnali con l’esposizione annuale, ma che vive anche tutti gli altri giorni dell’anno grazie all’importante impronta culturale che rappresenta nel panorama internazionale. Il sito della manifestazione rappresenta infatti una fondamentale pagina conoscitiva di questa arte, ed il percorso lungo le mura permetterà di scoprire, passo passo, la storia e l’anima della rassegna, con la nascita di una sorta di museo digitale.
Il percorso multisensoriale Festa del Barbarossa consentirà di integrare – nei luoghi propri di svolgimento della manifestazione, le mura che circondano il “Campo delle armi”, l’intervento conoscitivo, iniziato anni fa con la realizzazione del Museo Barbarossa a Palazzo Chigi e che potrà vedere il completamento di questa importante opera di raccolta di memorie fotografiche, video e audio con la fruizione di nuovi contenuti.