Si è concluso poco fa l’incontro, iniziato alle ore 13, a Roma, al Ministero della cultura (via del Collegio Romano, 27 - Salone del Ministro), dove è stato firmato il rogito del Palazzo dell’Arcipretura di San Casciano dei Bagni (Si), acquistato dallo Stato per destinarlo a sede del museo archeologico che ospiterà i bronzi e gli altri reperti provenienti dallo scavo del Bagno Grande e dalle ricognizioni archeologiche del territorio. Erano presenti, tra gli altri, il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, il Segretario generale del Ministero, Mario Turetta, il Direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Luigi La Rocca e il Direttore generale Musei, Massimo Osanna, oltre alla Sindaca di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti.
“Quello di oggi è un momento molto importante - afferma la Sindaca di San Casciano dei Bagni e Presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, Agnese Carletti -. Ora attendiamo il finanziamento per iniziare i lavori di sistemazione del Palazzo dell’Arcipretura di San Casciano dei Bagni e per poter presentare al completo la collezione di reperti archeologici e bronzi fino a questo momento rinvenuti nelle campagne di scavo del “Santuario Ritrovato” al “Bagno Grande”.
Intanto è tutto pronto per l’inaugurazione della mostra dal titolo “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano”, che aprirà al pubblico il prossimo 23 giugno, presentata nelle sale espositive dedicate del Palazzo del Quirinale. La mostra sarà aperta al pubblico dal 23 giugno al 25 luglio e dal 2 settembre al 29 ottobre 2023, nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica.