Borghi da scoprire in primavera in Val d'Elsa e dintorni

Borghi da scoprire in primavera in Val d'Elsa e dintorni
idee di Primavera
Alcune idee fra paesaggi mozzafiato, arte e cultura per vivere al meglio la bella stagione

Con l’equinozio di primavera la bella stagione è ufficialmente iniziata ed in Toscana, scrigno di tesori nascosti fra paesaggi collinari puntellati da cipressi, tradizioni gastronomiche fra le più apprezzate nel mondo ed arte che pullula da ogni dove, trascorrere un weekend fuori porta diventa un’esperienza particolarmente piacevole. Ricca di piccoli ed incantevoli borghi che trasudano medievalità, storia e cultura, la Toscana avvolta dal clima primaverile è un tripudio di profumi e colori. Scopriamo insieme alcuni Borghi imperdibili in Val d’Elsa e dintorni.

Pienza

Arroccato nel cuore della Val d’Orcia, sorge il borgo di Pienza. Fondata per volere di Papa Pio II, Pienza è un gioiello rigorosamente rinascimentale, un luogo incantato cristallizzato nel tempo. Dedalo di vicoli caratteristici, il piccolo borgo rapisce con i suoi colori ed i suoi profumi. Percorrendo la via principale, corso il Rossellino, si arriverà nel cuore pulsante della città, Piazza Pio II, dal quale si potranno ammirare monumenti come il Duomo di Santa Maria Assunta, la cui imponente facciata in travertino troneggia sulla piazza. Tutt’intorno Palazzo Borgia - Museo Diocesano, Palazzo Piccolomini e Palazzo Pretorio, antica residenza dei Priori. Orientandosi, poi, verso Via del Casello uno dei punti panoramici più belli della Toscana, che affaccia su tutta la Val d’Orcia. A pochi passi si snodano alcune traverse che prendono il nome di strade dell’amore: Via dell’Amore, Via del Bacio, Via della Fortuna, Via della Fortuna, Via del Buia e Via della Volpe. Insomma, una tappa imperdibile.

 

San Gimignano

Posto sulla sommità di una collina si solleva San Gimignano, un grazioso borgo che si affaccia sulla Val d'Elsa. Celebre per la sua architettura e per la presenza delle numerose torri medievali, San Gimignano appare come un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Accogliente e lontano dai ritmi frenetici delle grandi città, il borgo è un sito culturale d’eccezione, i cui edifici hanno conservato a pieno tutte le caratteristiche della medievalità. Piazza della Cisterna è una delle più belle piazze del centro ed in primavera non si potrà non subirne il fascino all’ombra delle torri del diavolo e della famiglia Ardinghelli, perdendosi ad ammirare la cisterna sormontata da una monumentale vera di pozzo in travertino che poggia su un piedistallo ottagonale.

 

San Quirico d’Orcia

Immerso nell’atmosfera bucolica della Val d’Orcia e circondato da colli sinuosi si eleva San Quirico d’Orcia, un borgo antichissimo di origine etrusca. Accedendo al piccolo borgo ci si rende conto immediatamente dello scenario incantato che lo avvolge. Da non perdere la Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, una chiesa in stile romanico eretta sui resti di un’antica pieve.  Incantevoli ed incantati gli Horti leonini, i giardini all’italiana di San Quirico, realizzati verso il 1580 da Diomede Leoni. Qualche passo più il la, situata lungo la Via Francigena, la Chiesa di Santa Maria Assunta, la quale, in stile romanico e caratterizzata da linee sobrie, merita di essere visitata.

 

Monteriggioni

Adagiato sulla sommità di una sinuosa collina si solleva Monteriggioni. Avvolto interamente da una robusta cinta muraria e da torri che troneggiano imponenti sul paesaggio collinare, Monteriggioni è considerato una delle città medievali meglio conservate in Italia. Passando da Porta Franca ci si ritrova subito immersi nel cuore del paese, la cui piazza principale è Piazza Roma su cui si eleva la Chiesa di Santa Maria Assunta, un edificio le cui caratteristiche medievali sono rimaste intatte. Citato anche da Dante Alighieri, Monteriggioni è un chiaro esempio di ritorno al passato, dove si percepisce l’immutabilità del tempo tra le vie puntellate qui e la di locande e botteghe.

 

Montepulciano

A pochi passi dalla Val d’Orcia, adagiato sulla sommità di una collina calcarea si leva Montepulciano. Approfittando del clima primaverile in questo borgo si potranno cogliere spinti dal vento i profumi provenienti dai campi e i vigneti circostanti. Terra del vino nobile, il centro storico si snoda in tante piccole stradine dai quali si può raggiungere Piazza Grande, punto più alto di Montepulciano, sul quale troneggiano il Palazzo Comunale, il Palazzo Contucci e Tarugi sul lato orientale della piazza ed il Palazzo del Capitano. Tra angoli nascosti e i palazzi rinascimentali Montepulciano è un borgo ricco di fascino, una delle mete più amate in Toscana.

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