La partita andata in scena ieri, 7 Maggio, ad Imola tra Banca Centro Cus Siena ed Imola Rugby è stata la penultima spiaggia per le due formazioni in campo; le due squadre si sono presentate in campo nelle ultime due caselle della classifica divise da 2 punti e staccate di 6 punti dalla terzultima, Formigine.
I senesi sono scesi in campo ad Imola con la miglior formazione possibile al momento, ancora orfani di molti giocatori tra cui Fusi e Comandi; l’importanza della partita ha imposto alla società di prendere la sofferta decisione di non schierare la Under 19 nella fase interregionale conquistata vincendo il proprio campionato per permettere ai tecnici di far scendere in campo oltre a Taipi e Ricci anche Conti, Castagnini, Emini e Niccolò Sampieri, giovani talenti della compagine giovanile.
I bianconeri si sono presentati in campo con la rabbia di aver visto una partita potenzialmente vinta sfumare per decisioni arbitrali non condivisibili a San Benedetto del Tronto; nel rugby l’arbitraggio difficilmente viene preso di mira ma annullare 3 mete valide ai senesi e convalidare grazie alla segnalazione di un guardalinee locale una inesistente al San Benedetto in una partita persa per 7 punti ha lasciato l’amaro in bocca.
In settimana la società ha fatto presente quanto successo ai vertici arbitrali nazionali con la speranza di essere maggiormente tutelati nella penultima partita fondamentale della stagione. I senesi sono andati in vantaggio con una splendida meta di Dupré de Foresta al 15° minuto dopo che i padroni di casa hanno fallito il primo calcio di punizione centrale nelle prime azioni di gioco; il potente avanti senese è così tornato a segnare dopo averlo fatto a San Benedetto del Tronto senza aver visto convalidare la segnatura.
Poi sono stati i trequarti locali a fare la partita con due bellissime mete ed una punizione nella parte centrale della prima frazione di gioco che hanno portato il risultato sul 17-5 al 35°. Ci è voluta la meta alla fine dei primi 40 minuti di Capitan Carmignani per riportare in partita il Banca Centro CUS Siena. Le prime azioni della seconda frazione hanno però riservato poche gioie ai senesi, con una punizione ed una meta dei rossoblù che hanno portato il risultato sul 27-12.
Nel momento in cui la partita sembrava avviata ad una faclie vittoria di Imola è stato il CUS a salire in cattedra, ribaltando il risultato dell’incontro con una grinta ed una rabbia che poche volte si sono viste in stagione. Prima una meta di Belardi annullata dopo l’ennesima consultazione del direttore di gara con il guardalinee (che già aveva penalizzato in 2 precedenti incontri i bianconeri), poi con due mete di Mencarelli e Conti che hanno portato il risultato sul 27-31 per i cussini, che hanno messo in campo un’incredibile foga agonistica.
Sembrava che la partita fosse finita ma il direttore di gara ha prolungato l’incontro “fino al termine del tempo reale”; nell’ultima azione di gioco utile Imola ha conquistato una meta tecnica per una maul arrestata in maniera non regolare dai senesi che ha fissato il risultato sul 34-31 finale. I padroni di casa hanno così superato di un punto i padroni di casa in classifica relegandoli in ultima posizione ad un turno dalla fine; domenica prossima al Sabbione arriva il Firenze 31 mentre Imola sarà impegnata a Livorno contro i Lions Amaranto per l’ultima partita della stagione.
L’imperativo è vincere, per come è adesso la classifica, infatti, con la vittoria i bianconeri recupererebbero Formigine, superandoli per differenza punti negli scontri diretti visto che l’ultimo impegno per loro è contro la corazzata Viadana che difficilmente concederà punti nell’ultima turno.
Al triplo fischio del direttore di gara, la cui direzione non è esente da critiche vista la meta annullata ed il fatto che, nonostante le ripetute richieste in tal senso ai vertici federali, anche stavolta in 80 minuti non è stato sanzionato un solo placcaggio al collo in favore dei cussini, molti giocatori del Banca Centro CUS Siena si sono lasciati prendere dallo sconforto per l’ennesima partita della stagione condizionata da episodi non condivisibili.
L’imperativo ora è concentrarsi sugli ultimi 3 allenamenti della stagione e imporsi domenica con Firenze, un obiettivo ambizioso che deve essere centrato nell’ultima partita al Sabbione, alle 15:30 il derby contro i fiorentini, 80 minuti di battaglia. A fine partita per i più “vecchi” la memoria è volata al 24 Maggio 2010 quando i ragazzi di Biagioli, a Iolo in campo neutro, furono beffati come oggi allo scadere nel primo spareggio per l’accesso alla serie B della storia del Banca Centro CUS Siena perdendo per 24-20 quando la partita, a lungo in mano all’Imola e poi recuperata dai senesi, fu riacciuffata allo scadere dai rossoblu nell’ultima azione di gioco.
Banca Centro CUS Siena: Conti, Castagnini, Capresi, Bartalini, Belardi, Gembal, Sampieri M, Ricci, Faleri, Palagi, Carmignani, Mencarelli, Pacenti, Ancilli, Dupré de Foresta. A disposizione: Rocchigiani, Emini, Amarabon, Mezzetti. Sampieri N, Taipi, Mussato.
Risultati
- Imola Rugby - Banca Centro Cus Siena = 34-31
- Firenze 1931 - U.R. San Benedetto = 48-7
- Viadana - Modena = 25-17
- Jesi - Lions Amaranto = 27-10
- Florentia - Highlanders Formigine = 79-0
- Riposa Bologna Rugby Club
Risultati
- Firenze 1931 - U.R. San Benedetto = 48-7
- Imola - Cus Siena = 34-31
- Viadana - Modena = 25-17
- Jesi - Lions Amaranto = 27-10
- Florentia - Highlanders Formigine = 79-0
- Riposa Bologna Rugby Club
Classifica girone 2 serie B: Viadana (89), Modena (82), Florentia (81), Bologna Rugby Club (63), Firenze 1931 (60), Jesi (31), San Benedetto (26), Highlanders Formigine, Lions Amaranto (25), Imola (22), Cus Siena (21).
Incontri dell’ultima giornata (14 Maggio 2023)
- Banca Centro Cus Siena - Firenze 1931
- Lions Amaranto - Imola
- Bologna Rugby Club - Florentia
- U.R. San Benedetto - Jesi
- Highlanders Formigine - Viadana
- Riposa Modena