Stanno suscitando grande interesse le due mostre a cielo aperto allestite nel centro storico di Chiusdino e nella straordinaria location dell’Abbazia di San Galgano come preludio del Siena Awards 2023, in programma dal 30 settembre al 19 novembre. L’iniziativa, promossa per la prima volta in attesa di ospitare a Siena grandi nomi della fotografia internazionale, si conferma una scelta vincente e consolida il coinvolgimento del territorio senese andando oltre i confini della città dopo la positiva esperienza avviata due anni fa con Sovicille.
Le due mostre, gratuite e sempre aperte, sono state possibili grazie al sostegno del Comune di Chiusdino, new entry dell’edizione 2023 del Siena Awards, e di Etruria Retail, uno dei main sponsor del Siena Awards da molti anni.
“Il successo delle prime settimane di apertura delle due mostre a cielo aperto a Chiusdino - afferma il direttore artistico del Siena Awards, Luca Venturi - consolida e premia la nostra scelta di coinvolgere il territorio senese attraverso una manifestazione internazionale che sta portando il nome di Siena nel mondo attraverso la grande fotografia e le arti visive. Questo lavoro di squadra è cresciuto di anno in anno e ringrazio tutte le istituzioni e i partner che ci hanno sempre sostenuto”.
“All’inizio del mese di luglio - afferma il sindaco di Chiusdino, Luciana Bartaletti - abbiamo inaugurato sul nostro territorio le due mostre che costituiscono l’anteprima del festival Siena Awards, in programma dal mese di settembre. Questa anticipazione, fruibile in totale libertà e senza biglietto di ingresso, ospita presso l’Abbazia di San Galgano le più belle foto aeree del Drone Photo Awards 2023 con l’esposizione ‘Above us only sky’, titolo oltremodo evocativo soprattutto rispetto al luogo, e investe il centro storico del capoluogo con ‘Chiusdino Creative’, una profusione di immagini straordinariamente evocative che si incastona nei vicoli e negli angoli più suggestivi".
"Abbiamo schierato le nostre eccellenze per un progetto che coinvolge Siena e numerose altre realtà della provincia, con l’obiettivo di connettere le principali emergenze del nostro comune con un percorso che dispiega le opere di numerosi fotografi internazionali che tendono sempre più a riconoscere Siena e tutte le sue terre come una delle capitali mondiali della fotografia”.
“A meno un mese dall’apertura delle due mostre - aggiunge Bartaletti - possiamo già constatare il successo dell’iniziativa e il richiamo che una manifestazione di questo livello riesce a esercitare su un segmento significativo di utenti che, dopo aver visitato l’Abbazia decidono di completare il proprio itinerario con la scoperta di Chiusdino e di questa parte di Toscana così diversa dalle altre, caratterizzata da un territorio ancora in gran parte incontaminato ed estraneo ai grandi flussi turistici che travolgono i centri più frequentati. Non resta che perdersi in questo ambiente unico, alla scoperta dei paesi che lo costellano e sulle tracce lasciate dai più grandi fotografi del mondo”.
“Chiusdino Creative” è il titolo della mostra ospitata fino al 19 novembre nel borgo medioevale di Chiusdino. L’esposizione a cielo aperto propone un’affascinante fusione tra arte fotografica e ambiente urbano attraverso 60 grandi stampe fotografiche presentate per il Creative Photo Awards e affisse alle pareti delle abitazioni, dei palazzi e degli edifici storici del borgo per trasformare ogni angolo di Chiusdino in uno spazio espositivo dall'atmosfera magica e affascinante. Gli allestimenti, infatti, valorizzano l'ambiente naturale creando un dialogo armonioso tra le opere fotografiche, gli edifici storici e la bellezza della natura circostante e puntano a sensibilizzare il pubblico su tematiche sociali ed ecologiche che segnano la società contemporanea attraverso il potere della fotografia come mezzo di denuncia e di coinvolgimento.
La mostra del Drone Photo Awards 2023, intitolata "Above Us Only Sky” e composta da suggestivi scatti immortalati dall’alto in tutto il mondo, non poteva avere location migliore della suggestiva Abbazia di San Galgano. L’esposizione dedicata al più importante premio fotografico internazionale per la fotografia aerea conduce i visitatori in un viaggio mozzafiato attraverso immagini scattate dall’alto in ogni angolo del pianeta e capaci di mostrare in modo straordinario la sua bellezza e la sua fragilità con una visione che difficilmente si può ottenere da terra. L’allestimento all’esterno dell’abbazia, realizzato in maniera creativa e affascinante, permette ai visitatori di ammirare le foto e le vibranti rappresentazioni di vita quotidiana catturate dai fotografi attraverso droni e da elicotteri e aeroplani partendo dallo scatto vincitore assoluto del fotografo israeliano Or Adar, intitolato “Must Resist” e in arrivo da Tel Aviv. Insieme a lui, è possibile ammirare le immagini vincitrici nelle altre nove categorie del contest che ha visto la partecipazione di migliaia di scatti provenienti da 107 Paesi.
Dal 30 settembre il Siena Awards 2023 entrerà ufficialmente nel vivo con tre grandi mostre personali che vedranno protagonisti gli scatti di William Albert Allard, con una retrospettiva sui suoi 50 anni di lavoro per il National Geographic come scrittore e fotografo; Brian Skerry, fotoreporter e produttore cinematografico specializzato in fauna marina e ambienti sottomarini, e Gabriele Galimberti, fotografo aretino che esplora in modo avvincente il complesso rapporto tra gli Stati Uniti e le armi da fuoco. A loro si uniranno le collettive del Siena Awards dedicate, come ogni anno, ai tre premi fotografici con scatti e video in arrivo da tutto il mondo: “Siena International Photo Awards”, “Creative Photo Awards” e “Drone Photo Awards”. Il festival delle arti visive tornerà ad animare anche il centro storico di Sovicille consolidando l’esperienza avviata dal 2021.