La Polizia di Stato di Siena ha arrestato un giovane per resistenza a pubblico ufficiale dopo un inseguimento ad alta velocità e lo ha denunciato, insieme a un presunto complice minorenne, per ricettazione. I due sono stati sorpresi a bordo di un’auto rubata la mattina stessa a Grosseto, parcheggiata nei pressi degli impianti sportivi di Cerchiaia a Siena. All’interno della vettura sono stati rinvenuti anche cinque coltelli da cucina con lama da 20 centimetri.
Il controllo e l’inseguimento
Nell’ambito dei servizi di controllo potenziati dal Questore Ugo Angeloni, il pomeriggio del 13 febbraio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno pianificato un’operazione mirata dopo la segnalazione di una vettura sospetta utilizzata per furti.
Quando i poliziotti si sono avvicinati per un controllo, i due giovani sono risaliti velocemente a bordo dell’auto, dirigendosi verso Strada Massetana Romana. Gli agenti hanno acceso lampeggianti e sirene, ma il conducente ha aumentato la velocità cercando di far perdere le proprie tracce.
L’intervento decisivo
L’inseguimento si è fatto sempre più pericoloso, con il veicolo che ha percorso una curva contromano, sorpassando auto incolonnate e costringendo altri conducenti a brusche manovre per evitare incidenti. Dopo circa 500 metri, il giovane ha fermato l’auto e l’ha abbandonata senza azionare il freno a mano, causando una collisione con una Fiat Panda.
Il passeggero è stato bloccato immediatamente dagli agenti, mentre il conducente ha tentato la fuga a piedi, scavalcando una recinzione e attraversando un campo. Tuttavia, è stato fermato dalla terza Volante intervenuta sul posto.
Il giovane, un ventenne residente vicino a Siena, è stato arrestato e denunciato per porto abusivo di armi. Il complice minorenne, residente a Siena, è stato denunciato a piede libero. Il giorno successivo, il Gip del Tribunale di Siena ha convalidato l’arresto del ventenne, disponendo per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.