L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese interviene per alcuni chiarimenti in merito alla classifica 2024 pubblicata da Newsweek sui 140 migliori ospedali italiani.
La redazione di classifiche in ambito sanitario costituisce un’attività estremamente delicata perché dovrebbe sia fornire alle aziende sanitarie indicazioni valide per migliorarsi, sia garantire ai pazienti informazioni affidabili per indirizzarli verso le migliori strutture di cura ed è quindi importante che i sistemi di valutazione adottati per creare le classifiche siano trasparenti e solidi.
“Anche quest’anno la nostra Azienda si è posizionata a metà classifica di Newsweek, nonostante gli ottimi piazzamenti che fa registrare sia nella classifica periodicamente stilata dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), che nella valutazione annua redatta dal Laboratorio di Management ed Economia Sanitaria (MeS) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa su incarico della Regione Toscana. Per questo motivo abbiamo approfondito le modalità di costruzione della classifica.
Le dimensioni di analisi su cui viene stilata la classifica in questione sono quattro, in particolare:
- le opinioni di professionisti e manager sanitari che pesano sulla valutazione complessiva per il 45%;
- i parametri di qualità ospedaliera tratti dal sito micuro.it che incidono per il 35,25%;
- le opinioni dei pazienti sul singolo ospedale, rintracciabili sul sito micuro.it, che pesano sulla valutazione complessiva per il 16,25%;
- infine, il 3,5% della valutazione di ogni struttura ospedaliera dipende dai cosiddetti PROMs (Patient-Reported Outcome Measures).
Considerato il peso assegnato dalla metodologia di Newsweek alle opinioni dei professionisti abbiamo richiesto chiarimenti sul numero delle opinioni ricevute ottenendo la risposta che la politica adottata da Newsweek non consente di divulgare il numero di riscontri ottenuti.
Abbiamo, invece, potuto verificare direttamente sul sito micuro.it che la valutazione basata sull’opinione dei pazienti dipende dal giudizio espresso sull’Aou Senese da 17 pazienti a fronte di oltre 30mila pazienti ricoverati e 600mila accessi ambulatoriali annui. A tal proposito, rinviamo al sito dell’Aou Senese per verificare il giudizio, ben più significativo statisticamente, rilasciato al Laboratorio MeS, da 1.752 pazienti ricoverati nel nostro ospedale nel corso del 2023 (https://www.ao-siena.toscana.it/indagine-soddisfazione-pazienti-aous-prems/).
In questa sede, per brevità e per semplicità di esposizione, evitiamo di soffermarci anche sui limiti che abbiamo riscontrato approfondendo i parametri di qualità ospedaliera (seconda dimensione di analisi) e i PROMs (quarta dimensione); infatti, ci sembra sufficiente sottolineare che non disponiamo di riscontri oggettivi per il 45% della valutazione e che il 16,25% della stessa dipende da un numero di pazienti statisticamente non significativo”.
L’Aou Senese attende, quindi, la prossima valutazione AGENAS, nonché quella regionale del Laboratorio MeS, che si basano su dati chiari, trasparenti e comparabili e auspica che ulteriori valutazioni delle Aziende sanitarie possano essere fatte attraverso meccanismi di misurazione delle performance aventi analoghe caratteristiche. Concludiamo ricordando che il report di AGENAS sulla valutazione multidimensionale delle aziende ospedaliere italiane nel 2021, pubblicato a Maggio 2023, indica l’Aou Senese tra i primi migliori 9 ospedali pubblici italiani e, in particolare, miglior azienda con meno di 700 posti letto.