Alla Rocca Manenti di Sarteano va in scena una rappresentazione site-specific, con tutta la potenza espressiva e immaginativa del teatro di figura: Ombre bianche (venerdì 30 Giugno, ore 18.30, ingresso con il normale biglietto per la visita) di Coppelia Theatre. Lo spettacolo, oggetto di un video girato qualche mese fa alla Rocca Manenti, torna per la prima volta nel contesto in cui è stato pensato. È la rappresentazione di una delle leggende popolari più affascinanti della tradizione italiana: quella del fantasma di Azzurrina di Montebello, bambina albina perseguitata perché considerata strega e scomparsa in circostanze misteriose nel 1375.
La Leggenda di Azzurrina non è solo una storia fantasmi, ma racchiude in sé anche una profonda riflessione sulla paura del diverso e sulla lotta per affermare la propria personalità di ognuno, che ha caratterizzato ogni epoca. Si tratta di una riflessione poetica sulla diversità e sull’isolamento che nasce dalla memoria storica collettiva, sedimentata in secoli di racconti popolari e legata in questo caso al periodo dell’Inquisizione in Romagna.
Ombre bianche sul piano contenutistico è una scossa, una denuncia alle dinamiche che il gruppo, il branco, la maggioranza mettono purtroppo in atto, da sempre, per stigmatizzare, allontanare, emarginare chi può sembrare alieno al sistema per piccole o grandi differenze, siano esse fisiche o caratteriali. Un teatro povero con pochi oggetti che si fa immaginifico e magico in un gioco, alquanto spaventoso e misterico, che rimanda al teatro delle ombre come alle maschere giapponesi, dove il non detto è molto più solido e presente dell'esibito. Lo stesso video-trailer dello spettacolo restituisce immagini rarefatte tra sogno, incubo e una realtà che si perde nel tempo, che si sfibra e sfilaccia nella leggenda.
Coppelia Theatre è già stata premiata per questo spettacolo (primo classificato al bando "Performing art" di ERT - Emilia Romagna Teatro; finalista al "Forever Young 2020" La Corte Ospitale e ad "Over- emergenze teatrali" di Teatro Nest e Argot Teatro; premio "Best original music score" al Festival Valise, Polonia). Lo ha co-prodotto da Ert (Emilia Romagna Teatro) ed è stato curato da Mariasole Brusalo (drammaturgia, perfoermer), Jlenia Biffi (puppets, costumi), Stefano Bechini (musiche originali, pianoforte). Ombre bianche, parte integrante del progetto Ram (Rocca Manenti Art) del Comune di Sarteano, è Ombre Bianche è stato pensato per ridare voce e vita a luoghi antichi, ricchi di storia come lo è la Rocca Manenti.
Lo spettacolo è strutturato in modo modulare così che le varie scene possano essere riadattate, di volta in volta, attraverso un attento studio in sopralluogo ai differenti spazi che le ospiteranno, valorizzandone le caratteristiche architettoniche, artistiche e storiche, in un’ottica di riqualificazione ambientale e trasmissione culturale. Tramite un allestimento agile e flessibile, i bastioni e gli spazi interni dell’imponente manufatto sarteanese vengono trasformati in scenografie, facendo emergere la memoria stessa della materia.
