Nella serata di ieri 4 aprile Militari dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Montepulciano sono stati avvisati da un cittadino del ritrovamento casuale ed alquanto anomalo di un’arma sconosciuta. I militari, raggiunto immediatamente il palazzo del centro storico nella cittadina poliziana, all’interno di un vecchio magazzino ove era accantonato vecchio mobilio, scoprono, occultata in una cassapanca, una borsa con all’interno un’arma a ripetizione in ottimo stato di conservazione.
Una mitraglietta Austriaca, arma da guerra a tutti gli effetti, che è apparsa sin da subito perfettamente funzionante e priva di quello stato di invecchiamento tipico delle armi mal conservate.
L’arma ritrovata risultava, anche agli occhi dei meno esperti, palesemente efficiente e ad alto potenziale di fuoco permettendo infatti, come unica modalità di impiego, quella a ripetizione, anche se non venivano rinvenute le munizioni necessarie per il suo potenziale uso.
La mitraglietta, sottoposta a sequestro su disposizione della competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena verrà inviata al Reparto Investigazioni scientifiche dei Carabinieri per comprendere se è stata mai usata o comunque ottenere delle informazioni utili alle investigazioni.
Come è finita in quello scantinato un’arma simile? Chi può aver custodito una mitraglietta funzionante con quella capacità di fuoco? Questi ed altri sono i quesiti a cui i Militari della Compagnia Carabinieri di Montepulciano stanno cercando di dare risposte dando dunque inizio ad una attività investigativa particolarmente delicata e minuziosa.
Il ritrovamento di una mitraglietta, funzionante, con alta capacità di fuoco e soprattutto in ottimo stato di conservazione non può che richiedere una particolare attenzione agli investigatori impegnati in una ricostruzione dei fatti estremamente necessaria per capire la provenienza dell’arma.