25 aprile: a Montepulciano corteo nel centro storico e corone d'alloro ai cippi di tutte le frazioni

25 aprile: a Montepulciano corteo nel centro storico e corone d'alloro ai cippi di tutte le frazioni
25 aprile
Grande partecipazione per l'80esimo. Dopo la manifestazione nel capoluogo la celebrazione della Liberazione dal nazifascismo è continuata coinvolgendo anche le frazioni

Nell’ottantesimo dalla liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, Montepulciano ha celebrato il 25 aprile 2025 con una manifestazione molto partecipata e sentita dalla popolazione che ha, dapprima, toccato il capoluogo e poi le frazioni dove il Sindaco e la Giunta comunale hanno posto corone di alloro nei cippi presenti sul territorio. Le celebrazioni, organizzate dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il circolo Anpi locale e con le associazioni combattentistiche, sono state scandite dalle note della Banda Poliziana.

"Montepulciano ha celebrato con grande partecipazione l’80esimo Anniversario della Liberazione.  Una data storica per dire grazie a chi, con il proprio sacrificio ci ha donato la Libertà e ha ridato dignità al nostro Paese", ha dichiarato il sindaco Michele Angiolini. Nel discorso il Sindaco ha ricordato la recente scomparsa Marino Mazzini, giovane poliziano che fu staffetta partigiana durante la liberazione e a lungo Presidente dell'ANPI di Montepulciano: "Grazie alla sua generazione, i nostri territori furono liberati già nel 1944: con determinazione e coraggio, i partigiani scacciarono l’invasore nazista e misero fine agli ultimi focolai della dittatura fascista in queste terre. Per questo siamo qui, tutti riuniti, per dire grazie. Grazie a chi ha lottato per darci libertà, dignità e democrazia.". Non è mancato anche un passaggio dedicato alla scomparsa di Papa Francesco "il suo messaggio è stato ascoltato da credenti e non credenti, perché ha saputo parlare un linguaggio universale fatto di pace, dignità umana e fraternità. Temi cari anche in questa giornata di festa". Molto applaudito anche l’intervento della Presidente di ANPI Montepulciano, Irene Bettollini, che ha concluso il proprio intervento leggendo due lettere di partigiani condannati a morte.

Il corteo è partito da Piazza Grande, con il gonfalone del Comune, i labari delle associazioni e una nutrita presenza delle forze dell’ordine, accompagnato dalla Banda Poliziana, e ha attraversato il centro storico per fare tappa al Borgo Buio. Qui, come consuetudine, è stata deposta una corona d’alloro e suonato il silenzio per ricordare l’impiccagione del giovane partigiano Giuseppe Marino, barbaramente ucciso dalle truppe tedesche il 23 giugno 1944. Gli interventi istituzionali si sono tenuti al Giardino di Poggiofanti davanti al Monumento ai Partigiani. Pera presente, con lafascia tricolore, anche il giovane Sindaco del consiglio comunale dei ragazzi di Montepulciano. Alle 11.00 è stata celebrata la Messa nel Santuario di S.Agnese dove è stato reso omaggio alla Cappella dei Caduti, doveuna targa ricorda i partigiani uccisi nel ’44: Mario Mencattelli, Marino Cappelli, Lanciotto Biagi, Luigi Cagnacci e Giuseppe Marino.

Infine, la manifestazione si è trasferita in tutte le frazioni del territorio comunale: Abbadia, Giardino della Rimembranza; Stazione, Giardini Pubblici; Gracciano, Giardino della Rimembranza; Valiano, Giardini Pubblici; Sant’Albino, Giardini Pubblici; Acquaviva, Piazza della Vittoria.  Qui gli assessori hanno letto alcuni brani significativi per ricordare il sacrificio e il valore della lotta partigiana e hanno posto delle corone d’alloro sui cippi e sui monumenti ai caduti presenti.

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