Una celebrazione musicale per la Festa della Repubblica è in programma il 2 Giugno 2024 a Montepulciano. L’esibizione istituzionale della Banda Poliziana, diretta come al solito dal maestro Giacomo Valentini si apre alle 16.30, all’interno del Chiostro del Palazzo Comunale: in occasione dei 78 anni della Repubblica, il complesso bandistico locale si cimenterà in un repertorio che alterna momenti classici e pagine contemporanee. L’ambiente festoso che si respira a Montepulciano caratterizza quindi anche la giornata che ricorda il referendum svoltosi il 2 Giugno del 1946.
“Il Concerto della Repubblica è un appuntamento al quale teniamo molto, che è ormai una tradizione - sottolinea il maestro Alessio Tiezzi, direttore dell’Istituto di Musica Henze di Montepulciano, aggiungendo poi - giornate come questa testimoniano l’impegno che portiamo avanti per la musica che sia celebrazione, riflessione e impegno anche sociale, ma che al contempo ci sappia divertire e far stare bene. Crediamo molto che sia importante creare incontri e contaminazioni: tanto sul piano dei linguaggi quanto quello degli strumenti ed è un piacere tornare a farlo anche con Rockantiere nella suggestione del cortile di Palazzo Ricci”.
L’Istituto di Musica Henze presenta poi alle 18 Rockantiere 2024, il concerto che ogni anno mostra l’anima rock della scuola poliziana. Gli spettatori, alla conclusione del concerto della banda, potranno scendere per Via Ricci fino al cortile rinascimentale, dove saranno protagonisti le allieve e gli allievi della sezione moderna, per una serie di esibizioni dedicate ai successi di Stevie Wonder. Il programma annovera brani senza tempo, quali “Isn’t she lovely”, “Superstition”, “Signed, sealed, delivered I’m yours” e il coordinamento sono stati affidati ad Andrea Di Cintio che evidenzia la collaborazione tra i docenti e allievi: “Il lavoro è stato fatto insieme, grazie alle ragazze ed ai ragazzi preparati dai nostri insegnanti della sezione moderna: Cecilia Brunori, Gaia Matteini, Chiara Franceschelli, Silvia Freguglia, Roberto Tiezzi, Diego Perugini, Giovanni Tramonti, Alessandro Paolucci, insieme al prezioso contributo del coro giovanile diretto da Judy Diodato e dal coro delle voci bianche diretto da Chiara Giorgi”.